Copertura pianificata fibra ottica: chiude Fibrapp. Ecco perché

Dopo Fibra.Click, l'autore di Fibrapp comunica - suo malgrado - l'interruzione di tutte le attività di sviluppo e aggiornamento della sua popolarissima applicazione.
Copertura pianificata fibra ottica: chiude Fibrapp. Ecco perché

Fibrapp è – anzi “era” – la migliore applicazione per la verifica della copertura fibra attuale e pianificata: installabile sui dispositivi Android permetteva di scoprire istantaneamente se la zona di proprio interesse fosse già raggiunta dai servizi di connettività a banda ultralarga o fosse stata recentemente inserite nei programmi di copertura a breve termine.
Fibrapp era utilissima anche per valutare le velocità di trasferimento dati attese (sia in downstream che in upstream) presso l’indirizzo e il civico indicati: Test velocità ADSL e fibra: quali gli strumenti più attuali.

Dopo la decisione di Fibra.Click di qualche settimana fa, anche Fibrapp chiude mostrando un laconico messaggio e invitando a firmare una petizione online.


Fibra.Click e Fibrapp utilizzavano i fogli elettronici destinati agli operatori di telecomunicazioni partner che TIM pubblica (e mantiene costantemente aggiornati) a questo indirizzo.
Dal momento che TIM pubblica aggiornamenti a cadenza settimanale (ogni lunedì) indicando le centrali e gli armadi stradali che vengono raggiunti con gli apparati per la fornitura dei servizi in fibra ottica (FTTH, FTTC e FTTE), i dati presenti in quei fogli elettronici venivano periodicamente scaricati, inseriti in un database e resi direttamente consultabili tramite app.

Da alcune settimane, sul suo sito Wholesale, TIM ha pubblicato il seguente avviso: “le informazioni contenute nei file presenti in questa pagina sono di proprietà TIM. Il loro utilizzo è consentito esclusivamente agli Operatori per le seguenti finalità: invio a TIM degli ordini di fornitura dei servizi di accesso ai clienti finali; individuazione delle zone in copertura geografica dei clienti finali. Al di fuori di queste circostanze non è consentito registrare tali contenuti – in tutto o in parte – su alcun tipo di supporto, riprodurli, copiarli, pubblicarli e utilizzarli a meno di preventiva autorizzazione scritta da parte di TIM. In caso contrario TIM si riserva di tutelare i propri diritti in tutte le sedi che riterrà opportune“.

L’autore di Fibrapp ha reso noto di aver ricevuto una diffida attraverso la quale TIM ha formalmente espresso la sua contrarietà in merito all’utilizzo dei dati di copertura disponibili online.

Con oltre 140.000 download e una base di utenti costituita anche da tecnici, operatori commerciali e addetti del settore, Fibrapp era diventata nel tempo lo strumento di riferimento per chiunque fosse interessato a districarsi, commercialmente e non, nel variegato mondo delle reti e della relativa offerta di mercato. E in un mondo sempre più connesso, conoscere la propria situazione infrastrutturale rimane di fondamentale importanza per l’utente finale“, si legge in una nota di Fibrapp.

Con il nuovo disclaimer pubblicato nella pagina della copertura attuale e pianificata TIM, pur non applicando al momento alcuna forma di autenticazione mediante credenziali, ha di fatto escluso la possibilità anche per gli utenti finali di effettuare il download dei fogli elettronici aggiornati.

Come fare, a questo punto, per ottenere informazioni sulla copertura pianificata della rete fibra e conoscere centrale e armadio cui è connessa la propria utenza?
Il migliore strumento alternativo resta, a questo punto, quello messo a disposizione da Planetel nella sua home page.
Digitando località, indirizzo e numero civico, si otterranno nome della centrale, identificativo dell’armadio stradale, indicazioni sull’eventuale disponibilità del servizio di connettività ADSL o fibra ottica e tipologia di collegamento.
In ogni caso Planetel riporta anche la velocità in Mbps stimata sia in downstream che in upstream.

L’indicazione FTTCAB-VDSL conferma che il servizio fibra è di tipo FTTC: in questo caso si potranno attivare abbonamenti fino a 100 o 200 Mbps a seconda degli apparati DSLAM installati sul cabinet.

Se fosse confermata la disponibilità della connettività in fibra ottica fino a 100 Mbps ma Planetel indicasse solo l’identificativo e la distanza dalla centrale, significa che la connessione è di tipo FTTE: FTTE, fibra ottica su rete rigida: che cosa significa.

Maggiori informazioni nell’articolo Verifica copertura fibra: gli strumenti da usare.

L’indicazione fibra FTTH GPON con il pallino verde sta a significare che all’indirizzo specificato è disponibile connettività di tipo Fiber-to-the-Home (cavo fibra fino al modem router dell’utente abbonato).

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