Dove punta quel "link corto"? Ecco gli strumenti per scoprirlo

Con l'ampia diffusione dei social network ed i limiti imposti sui messaggi da parte di alcuni di essi (si pensi a Twitter, ad esempio), è sempre più frequente imbattersi nei cosiddetti "link accorciati" (shortened URLs in inglese).

Con l’ampia diffusione dei social network ed i limiti imposti sui messaggi da parte di alcuni di essi (si pensi a Twitter, ad esempio), è sempre più frequente imbattersi nei cosiddetti “link accorciati” (shortened URLs in inglese). Come abbiamo già evidenziato in questa notizia ed in questo articolo, i servizi di “url shortening” permettono di generare un link capace di effettuare un reindirizzamento verso un qualunque indirizzo specificato dall’utente. I gestori dei principali servizi per l’abbreviamento degli URL hanno via a via implementato meccanismo per controllare “l’identità” della pagina web di destinazione allertando l’utente circa reindirizzamenti verso siti potenzialmente nocivi.

Ciò che potrebbe non essere noto a tutti, è che gran parte dei meccanismi di “url shortening” offrono una funzionalità di anteprima che può essere utilizza dall’utente ogniqualvolta desiderasse verificare a quale indirizzo web punta un link breve.

Nel caso di bit.ly, è sufficiente aggiungere il segno + in calce all’URL per stabilire l’indirizzo di destinazione. Come si vede cliccando sul link http://bit.ly/iko2Wj, si verrà immediatamente reindirzzato alla home page del forum de IlSoftware.it. Copiando il medesimo URL nella barra degli indirizzi ed aggiungendo il segno dell’addizione (http://bit.ly/iko2Wj+) si potrà subito scoprire la destinazione senza visitare la pagina web di riferimento.

Il “segno più” è utilizzabile, nella stessa identica maniera, anche nel caso dei link accorciati prodotti con il servizio di Google goo.gl.
Nel caso di is.gd il segno da utilizzare è il meno (-).

Tinyurl utilizza un approccio molto simile: in questo caso basta copiare il link accorciato ed anteporre il prefisso preview.com al nome del dominio di secondo livello. Ad esempio, per il link http://tinyurl.com/34mms7t

si dovrà digitare nella barra degli indirizzi http://preview.tinyurl.com/34mms7t.

Il servizio Tinyurl mette a disposizione anche un meccanismo per fare in modo che, di default, ogniqualvolta si faccia clic su un link breve, venga sempre preventivamente esposto l’URL di destinazione. Per abilitare questa funzionalità, è sufficiente cliccare su questo link. Verrà così generato un cookie sul sistema locale che indicherà a Tinyurl di attivare sempre l’anteprima. Per confermare la visita dell’indirizzo indicato, si dovrà poi fare clic su “Proceed to this site.” L’impostazione è semplicemente disattivabile facendo clic qui.

Siti web come LongURL ed Expand My URL consentono di ottenere il link di destinazione a cui punta qualunque “shortened URL“.

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