Future Decoded, l'appuntamento dedicato all'innovazione.

Il 6 e 7 ottobre sono due date importanti da cerchiare sul calendario. A Milano, presso il Palazzo del Ghiaccio, si svolge infatti Future Decoded, l'edizione di quest'anno dell'evento organizzato dalle community e dagli user group italiani focalizzat...

Il 6 e 7 ottobre sono due date importanti da cerchiare sul calendario. A Milano, presso il Palazzo del Ghiaccio, si svolge infatti Future Decoded, l’edizione di quest’anno dell’evento organizzato dalle community e dagli user group italiani focalizzati sulle tecnologie Microsoft.

L’obiettivo della “due giorni” è quello di stimolare la condivisione di esperienze e il confronto sulle nuove prospettive tecnologiche e sul futuro digitale del Paese. La formazione tecnica rappresenta infatti una leva abilitante per produrre innovazione d’impatto reale al servizio delle organizzazioni e delle persone sul territorio.

Future Decoded, l'appuntamento dedicato all'innovazione.
Così, durante Future Decoded, Microsoft mette a disposizione dei partecipanti gli strumenti per costruire il business digitale di domani.

Future Decoded è infatti evento fisico e digitale al contempo, per consentire a sempre più persone di approfondire il potenziale delle nuove tecnologie. E, dal momento che l’evento è già da tempo sold-out (i posti per partecipare fisicamente agli incontri al Palazzo del Ghiaccio sono esauriti), i lavori delle due giornate milanesi possono essere seguite in streaming da questa pagina.

Il programma dell’evento è molto ricco e offre una serie di tematiche per aiutare sia i tecnici che i decisori aziendali nell’accrescimento delle rispettive competenze.

“Ospite d’onore” è Scott Guthrie, executive vice president Microsoft Cloud and Enterprise Group che il 7 ottobre terrà il suo keynote e sarà a disposizione per rispondere sia alle domande dei presenti sia ai quesiti posti dagli utenti collegati in streaming.

L’agenda dei lavori è consultabile a questo indirizzo.

Gli interventi degli esperti saranno imperniati sul tema cloud ma affronteranno sia argomenti cari agli sviluppatori sia tematiche di grande interesse per gli “uomini d’azienda”. Tant’è vero che gli appuntamenti sono suddivisi in due canali: tecnico e business.

Il canale tecnico offre spunti interessanti per integrare architetture cloud e on-premise; pone sotto la lente ASP.NET Core e ASP.NET MVC Core; prende in esame Visual Studio Code, editor “intelligente” multi-piattaforma capace di supportare i più disparati linguaggi di programmazione (vedere Visual Studio Code, editor compatibile anche con Mac e Linux); accende un faro su Microsoft Azure Security per il professionista IT, sul passaggio da JavaScript a TypeScript, sull’utilizzo di bot e cognitive services (ne abbiamo parlato nell’articolo Applicazioni più intelligenti con Azure Cognitive Services e Bot Framework), sulla realizzazione di single-page application (SPA) ovvero applicazioni web che possono essere consultate da un’unica pagina con l’obiettivo di fornire una esperienza utente più fluida e simile a quella dei programmi desktop tradizionali.

Si parlerà anche della “conversione” di applicazioni Win32 in app universali pubblicabili nello store Microsoft (Desktop Bridge di Windows 10). E sempre a proposito di Windows 10 verranno analizzate le novità del sistema operativo per ciò che riguarda openness e business.

L’accento sarà posto anche su DevOps con Azure e Docker e, infine, verrà trattato lo stimolante e attualissimo tema della visione artificiale con cognitive services, IoT e Azure.

Sul versante più spiccatamente business, verrà proposto un excursus sul significato di cloud computing e sui benefici che l’approccio cloud può introdurre in ambito aziendale.

Punto nodale della trattazione sarà ovviamente la piattaforma Azure.
Si parlerà di sicurezza, privacy, trasparenza e conformità, di interfacce naturali e inclusive design, degli strumenti che consentono di trasformare i dati aziendali in informazioni e “in intelligenza” al servizio del business.

Una sessione di lavoro sarà dedicata a Smart Working e Smart Collaboration ovvero come cambia il modo di lavorare e comunicare delle organizzazioni.

Partner diamond d’eccezione che arricchiscono l’agenda di Future Decoded con casi concreti e contenuti sui trend dell’innovazione sono Capgemini Italia, Hewlett Packard Enterprise, Intel e Reply.

Partner dell’evento anche Veeam, Fujitsu, F5, Insight, Microsys, Nposistemi, Reti, 4ward, Vetrya, VarGroup, Zucchetti, Polycom, Plantronics, Icubed, Vision Solutions, insieme ad Acer, Asus, HP e Lenovo.

Tutte le informazioni su Future Decoded sono disponibili sul sito ufficiale.

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