Galaxy Watch e l'impedenza bioelettrica: cos'è e perché lo smartwatch Samsung eccelle

Uno studio indipendente conclude che i dati restituiti dagli smartwatch Galaxy Watch e relativi al calcolo della composizione corporea sono assolutamente attendibili. Cos'è l'impedenza bioelettrica e perché è utile.
Galaxy Watch e l'impedenza bioelettrica: cos'è e perché lo smartwatch Samsung eccelle

Uno smartwatch, se ben progettato e realizzato, è un dispositivo che assiste l’utente nella vita quotidiana fornendo importanti riscontri sul suo stato di salute e segnalando tempestivamente quando qualche parametro dovesse presentare valori anomali. Si pensi all’utilità di uno smartwatch che integra un cardiofrequenzimetro, un misuratore della pressione sanguigna, un sensore per rilevare il livello di ossigenazione del sangue, la temperatura corporea, la qualità del sonno e così via.

Uno studio pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition (AJCN) rivela che la serie Samsung Galaxy Watch può contribuire alla prevenzione o alla riduzione dell’obesità tra gli utenti. Dall’indagine emerge che i dispositivi Galaxy Watch forniscono misurazioni accurate della composizione corporea, con una precisione paragonabile a quella dei risultati di laboratorio ottenuti dal Pennington Biomedical Research Center dell’Università della Louisiana e dal Centro oncologico dell’Università delle Hawaii.

Cos’è l’impedenza bioelettrica e a che cosa serve

L’impedenza bioelettrica (BIA) è una tecnica non invasiva utilizzata per la determinazione della composizione corporea: acqua, muscolo e grasso.
Di norma una coppia di elettrodi deve essere posizionata sul dorso di una mano e un’altra coppia sul dorso di un piede. L’impedenziometro, una volta attivato, fa transitare una corrente alternata a bassa intensità e ad alta frequenza attraverso gli elettrodi in modo da raccogliere i dati che, dopo pochi secondi, possono essere analizzati.

La BIA offre un quadro molto interessante sullo stato di salute e di benessere della persona: grazie all’analisi di parametri corporei fondamentali, quali il metabolismo basale e la percentuale di muscolo scheletrico, acqua corporea e grasso corporeo, la BIA restituisce informazioni sull’organismo e sullo stato di salute fisica ben più utili rispetto alla sola misurazione dell’indice di massa corporea (BMI).

Le prove di laboratorio dei Galaxy Watch hanno evidenziato una correlazione del 97-98% con due dispositivi di riferimento – una misurazione clinica tramite scanner DXA (assorbimetria a raggi X a doppia energia) e un’analisi ottopolare di laboratorio dell’impedenza bioelettrica eseguita in duplicato – per quanto riguarda massa magra, massa grassa, massa muscolare scheletrica, metabolismo basale e acqua corporea totale.

Considerata una patologia cronica, l’obesità si sviluppa nel tempo come una conseguenza di ipernutrizione e scarsa attività fisica trasformandosi in una condizione che causa circa il 60% dei decessi per malattie cardiovascolari.

La possibilità di monitorare autonomamente i comportamenti, in particolare grazie ai dati ricavati dai dispositivi indossabili come Galaxy Watch, permette all’utente di comprendere meglio le proprie abitudini, portando, in quasi il 60% dei soggetti, a un aumento dell’attività fisica. I dispositivi indossabili, inoltre, riducono il tempo di sedentarietà in media di 68 minuti contribuendo ad aumentare il numero dei passi compiuti giornalmente (+2.500 ogni giorno).

Come eseguire la misurazione dell’impedenza bioelettrica con Galaxy Watch

Un video pubblicato qualche tempo da Samsung ricorda come misurare la BIA e quindi ottenere subito il dato relativo alla propria composizione corporea con il Galaxy Watch.

Per chi desidera perdere peso, aumentare la massa muscolare o accelerare il metabolismo, l’analisi della BIA si rivela un’eccellente soluzione, semplice e comoda per controllare i propri dati e tenere traccia dei progressi, senza neppure doversi avvalere degli strumenti disponibili nelle palestre o nelle cliniche specializzate.

Il controllo della BIA può essere effettuato con il sensore di cui sono dotati gli smartwatch Samsung Galaxy Watch4 e Galaxy Watch5: la misurazione avviene sfruttando i quattro elettrodi presenti sul dispositivo: due sul retro e due sui pulsanti laterali. Per effettuare la lettura, è sufficiente tenere premuti i pulsanti laterali dell’orologio; in circa 15 secondi, il sensore estrae 2.400 punti dati.

Per ottimizzare l’accuratezza dei dati sulla composizione corporea Samsung consiglia di eseguire la misurazione sempre alla stessa ora del giorno, a stomaco vuoto, a intestino libero, non effettuarla durante il ciclo mestruale, eseguire la misurazione prima di svolgere attività che provocano un innalzamento della temperatura corporea come ginnastica, doccia o sauna e soltanto dopo aver temporaneamente rimossi tutti gli oggetti metallici che si indossano, ad esempio le collane.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti