HongMeng, sistema operativo Huawei non solo sugli smartphone ma anche su altri prodotti

Sembrano particolarmente elevate le ambizioni di Huawei che intenderebbe imporre sul mercato HongMeng come sistema operativo versatile, capace di adattarsi a una vasta schiera di dispositivi.

La ben nota azione promossa da Donald Trump nei confronti di alcune aziende cinesi, tra cui Huawei, avrebbe sortito un effetto: la nascita di un’alleanza fra le varie imprese estremo-orientali.
HongMeng, sistema operativo alternativo ad Android non sarebbe soltanto un fork ovvero una versione derivata da quest’ultimo, come ipotizzato nell’articolo Huawei e Honor: cosa succederà agli smartphone che si possiedono e a quelli che si acquisteranno.

Potrebbe invece trattarsi di un sistema operativo “universale”, capace di funzionare non soltanto su smartphone e tablet ma di adattarsi a varie categorie di dispositivi: router, switch di rete e, addirittura, convertibili, notebook e computer.

Tanto più che il CEO e fondatore di Huawei Ren Zhengfei ha lasciato trapelare che il sistema operativo HongMeng potrebbe debuttare in versione di anteprima già entro il prossimo 11 agosto. Un’ulteriore conferma che, evidentemente, Huawei era già pronta da tempo con il suo “piano B”, un’iniziativa volta a rispondere in maniera risoluta a restrizioni come quelle imposte dall’amministrazione statunitense.

A questo punto non è dato sapere se il passaggio a HongMeng sia ormai una strada senza ritorno per Huawei, anche nel caso in cui i rapporti tra Stati Uniti e Cina dovessero tornare a distendersi. Voci di corridoio suggeriscono che il primo dispositivo basato su HongMeng sarà il nuovo Huawei Mate 30 la cui presentazione sarebbe programmata per l’autunno.

Tempi stretti per Huawei, quindi. Un aspetto che farebbe pensare a una già sufficiente maturità di HongMeng. È lo stesso numero uno della società cinese a sostenere che la piattaforma è stata realizzata tenendo in massima considerazione l’aspetto prestazionale: per questo motivo HongMeng sarebbe molto veloce, più di Android e macOS. La valutazione è certamente approssimativa e attualmente non surrogata da “prove sul campo” ma il riferimento a macOS piuttosto che a iOS lascia intendere, ancora una volta, le ambizioni di HongMeng ovvero di imporsi anche su notebook e computer di tipo tradizionale.

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