In arrivo i processori AMD Ryzen Threadripper 5000 e gli EPYC 7004 per i server

In anteprima ciò che sappiamo circa l'arrivo dei prossimi Threadripper 5000 Chagall e degli EPYC 7004 basati sull'architettura Zen 4.
In arrivo i processori AMD Ryzen Threadripper 5000 e gli EPYC 7004 per i server

AMD si appresterebbe a lanciare sul mercato già a novembre 2021 i processori Ryzen Threadripper 5000 (nome in codice Chagall) basati sull’architettura Zen 3. Utilizzeranno fino a 64 core fisici e 128 thread con un TDP che salirà fino a 280W.

Per un bel po’ di tempo i processori AMD Ryzen hanno dominato sia le classifiche di vendita che quelle relative alle prestazioni. Il risultato di un periodo di relativa stagnazione per Intel che negli ultimi tempi si sta dando da fare per recuperare il terreno perduto.
La società di Sunnyvale è stata quindi costretta a reagire rapidamente per rintuzzare la sfida e i Threadripper 5000 saranno la carta che AMD userà per distinguersi dall’offerta della concorrenza.

Stando alle informazioni trapelate in queste ore, la serie Threadripper 5000 sarebbe composta da almeno otto modelli diversi, cinque per le workstation (WRX80) e tre per la piattaforma HEDT (TRX40). I modelli destinati alle workstation avranno 64, 32, 24, 16 e 12 core, mentre i modelli HEDT saranno disponibili nelle varianti a 64, 32 e 24 core.

La famiglia Threadripper 5000 sarà divisa in due segmenti: Ryzen e Pro. I primi sono processori che si rivolgeranno al mercato HEDT e prosumer: il modello 5990X sarà “l’ammiraglia” della serie con 64 core fisici, 128 thread, 256 MB di cache L3, 64 piste PCIe 4.0 e interfaccia di memoria DDR4 quad-channel a 3.200 MHz.

Il lancio di questa famiglia di processori è previsto per novembre 2021 mentre il prezzo dovrebbe essere più elevato rispetto a quello visto nel caso delle CPU Zen 2. È inoltre probabile che AMD possa rilasciare alcuni modelli di processori in prima battuta per lanciare il suo top di gamma successivamente, come ha fatto a suo tempo con il Threadripper 3990X.

Passando ai processori per workstation, le CPU AMD Threadripper Pro 5000 includeranno il modello di punta 5995WX che avrà esso stesso 64 core e 128 thread ma sarà contraddistinto dal supporto per 8 canali di RAM DDR4 invece di 4 e da 128 piste PCIe 4.0 invece di 64.

Il lancio di questi processori dovrebbe essere programmato per i mesi a seguire, probabilmente per gennaio 2022.

EPYC 7004 su socket SP4: Zen 4, fino a 96 core e supporto DDR5-5200

Intel continua a mantenere una posizione di vantaggio nel mercato dei processori destinati al settore business e ai data center. Dopo anni di assenza, con i suoi EPYC AMD ha iniziato a riaffacciarsi in questo segmento particolarmente redditizio.

Anzi, con l’arrivo della nuova serie di processori EPYC 7004 conosciuti con il nome in codice Genoa AMD si accinge a rinnovare la sfida a Intel con una gamma di prodotti ancora più performanti rispetto a quelli presentati fino ad oggi.

Basti pensare che il modello di EPYC più performante utilizzerebbe ben 12 chip Zen 4 a 8 core portando il totale a 96 core su un singolo processore. Il consumo di energia attinta direttamente dal nuovo socket SP5 potrebbe arrivare fino a 700W.

Oltre al debutto dell’architettura Zen 4, sul versante della memoria gli EPYC di ultima generazione utilizzerebbero DDR5 a dodici canali anche se le DDR5 integrano già due canali per modulo. Questo significa che il processore potrebbe gestire l’accesso simultaneo a dodici moduli RAM per sfruttare al massimo la larghezza di banda della memoria.
I moduli RAM funzionerebbero a 4800 MHz, il 50% in più rispetto ai 3200 MHz supportati dagli attuali EPYC 7003. AMD avrebbe però in serbo alcune sorprese: quasi sicuramente sarà previsto il supporto per le DDR5-5200.

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