Rufus: scaricare le immagini ISO di Windows 10 e 11 in automatico è ancora possibile

Uno script PowerShell integrato nella popolare utilità Rufus consente di scaricare in automatico i file ISO di Windows. Una modifica applicata da Microsoft lato server aveva bloccato il download. A distanza di poche ore lo script torna perfettamente funzionante.

Le immagini ISO di Windows permettono di generare un supporto per l’installazione del sistema operativo. Utilizzando appositi strumenti software è possibile creare un’unità USB avviabile per effettuare l’installazione di Windows su qualunque sistema. Anche il Media Creation Tool di Microsoft consente di configurare una chiavetta USB avviabile a partire dal file ISO scaricato direttamente dai server dell’azienda di Redmond.
In altri articoli abbiamo visto come scaricare Windows 10 ISO e la versione finale di Windows 11.

Tra i migliori strumenti disponibili c’è Rufus, un programma che permette di creare supporti avviabili a partire da file ISO di Windows e Linux.
Come abbiamo visto nell’articolo dedicato ai trucchi e ai segreti di Rufus, l’applicazione contiene anche un modulo chiamato FIDO (Feature ISO Downloader) che effettua il download dei file ISO dai server Microsoft.

FIDO è un modulo PowerShell, uno script che viene sempre scaricato ed eseguito nella sua versione più aggiornata: basta avviare Rufus, cliccare sulla freccia a destra del pulsante Seleziona nella schermata principale del programma quindi fare clic su Download.
Lo script può essere scaricato e utilizzato se e solo se si autorizza Rufus al download periodico degli aggiornamenti.

Cliccando sul pulsante Download, Rufus scarica temporaneamente ed esegue dalla cartella %temp% lo script PowerShell FIDO. È facilmente riconoscibile nella cartella %temp% di Windows cercando uno script .ps1 contraddistinto da un lungo nome alfanumerico.

A ferragosto ha destato scalpore la notizia del presunto blocco impostato da Microsoft lato server per impedire il download dei file ISO usando utilità non ufficiali come Rufus.
In realtà Microsoft ha impostato semplicemente un controllo sul referer ovvero sull’indirizzo (URL) dell’elemento che conduce a quello selezionato.

Lo sviluppatore di Rufus, Pete Batard, ha confermato che il problema è stato tempestivamente risolto: la sua applicazione, per tramite dello script PowerShell FIDO, consente di nuovo il download di tutte le versioni di Windows.
Come chiarito in questa pagina è bastato modificare il referer impostando l’URL che il server Web Microsoft si aspetta di rilevare (https://www.microsoft.com/software-download/windows11).

Lo script FIDO è utilizzabile anche indipendentemente rispetto a Rufus: la pagina di download su GitHub offre tutto il necessario.

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