Trascrizione istantanea: l'app di Google permette di salvare il testo parlato

Cos'è e come funziona l'app Trascrizione istantanea che a breve si arricchirà di una funzione per salvare il testo riconosciuto e copiarlo altrove. Maggiori abilità nel riconoscere e ignorare suoni in sottofondo.

Proprio ieri vi avevamo parlato delle novità alle quali gli ingegneri Google stanno lavorando per creare un traduttore vocale speech-to-speech affidabile e performante, in grado di tradurre il parlato da una lingua all’altra senza passaggi intermedi: Google presenta Translatotron, per tradurre all’istante da una lingua all’altra.

questa volta Google decidi di migliorare uno strumento del quale avevamo parlato a febbraio scorso: Google: app per trascrivere il parlato e migliorare l’esperienza d’ascolto.

Battezzato Trascrizione istantanea è stato sviluppato in primis per le persone diversamente abili. Scaricabile da questa pagina, infatti, si integra con gli strumenti per l’accessibilità di Android tanto che può essere attivato su richiesta toccando l’apposito pulsante nella parte inferiore dello schermo.

Bisognerà ovviamente portarsi nella sezione Accessibilità del sistema operativo, scegliere Trascrizione istantanea e attivare l’opzione Utilizza servizio.
Trascrizione istantanea è comunque utilizzabile anche come app a sé stante, eseguendola in caso di necessità.

Per renderla utile da parte di tutti Google ha deciso di aggiungere a trascrizione istantanea la possibilità di evidenziare il testo una volta riconosciuto copiandolo e salvandolo altrove.

Come viene spiegato in questa pagina, l’applicazione sarà molto più abile nel riconoscere il parlato e i suoni esterni come l’abbaiare di un cane, lo squillo di un telefono, di un citofono o di un campanello, qualcuno che bussa alla porta e così via.

Già oggi, con Trascrizione istantanea, provate a pronunciare qualunque testo soffermandovi con la pronuncia di interiezioni come ehm, mmh e simili: l’applicazione saprà puntualmente riconoscerle e ignorarle.

Trascrizione istantanea diverrà quindi uno strumento molto utile anche per coloro che desiderassero salvare delle note in tempo reale (facile prevedere una futura integrazione con Google Keep che già offre qualcosa di simile: Google Keep: per gestire promemoria e note, con OCR e riconoscimento vocale).
Ricordiamo che sia dai dispositivi mobili che da sistemi desktop è possibile ricorrere al riconoscimento vocale Google per redigere interi documenti: Riconoscimento vocale, come dettare testi senza installare nulla.

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