Veicoli a guida autonoma: Germania al lavoro su una regolamentazione

La Germania sta per approvare le regole che i costruttori di auto a guida autonoma dovranno seguire se vorranno mettere su strada i loro veicoli.
Per primi al mondo i tedeschi provano a normare un tema delicatissimo: un team composto da 14 legali e tecnici ha stabilito che in caso di necessità, l’intelligenza artificiale delle auto capaci di “guidarsi da sole” dovrà sempre privilegiare la vita umana a discapito della proprietà altrui e degli animali.

L’intelligenza artificiale deve fare di tutto per prevenire ed evitare gli incidenti ma quando non fosse possibile evitare un sinistro (ad esempio perché, per responsabilità altrui, non vi sono gli spazi per arrestare il veicolo o schivare gli ostacoli), tutte le vite umane debbono essere preservate.
La legislazione tedesca, inoltre, vieta l’utilizzo di algoritmi che inducano l’intelligenza artificiale a compiere delle scelte sugli individui da salvare: non devono esservi distinzioni di età, di sesso, di razza, di stato di salute. Il comportamento dell’intelligenza artificiale che sovrintende il funzionamento delle tecnologie a guida autonoma deve essere neutrale.

Deve inoltre essere mantenuta traccia di tutte le informazioni legate all’incidente, allo stato del veicolo, all’identità del “conducente” che però dovrà essere libero di scegliere se e quali dati eventualmente condividere con il costruttore. La Germania desidera così evitare che informazioni personali possano essere utilizzate dal produttore della tecnologia per proporre al conducente e ai passeggeri messaggi pubblicitari mirati o comunque raccogliere dati sfruttabili per comporre profili vendibili a soggetti terzi.

Temi come il rapporto con le assicurazioni, le figure chiamate a vagliare i dati e determinare ufficialmente le responsabilità e la tutela dei dati personali, comunque, dovranno essere oggetto di ulteriori approfondimenti.