Windows 10 controllerà la salute delle unità SSD NVMe

Con i prossimi aggiornamenti di Windows 10 debutterà una nuova funzionalità per verificare in tempo reale lo stato di salute delle unità SSD NVMe.

Con la pubblicazione della più recente versione di anteprima di Windows 10 (build 20226 riservata ai partecipanti al programma Windows Insider), Microsoft ha annunciato che il sistema operativo a breve provvederà a verificare lo stato di salute delle unità SSD NVMe. I parametri relativi a queste tipologie di unità di memorizzazione (Come verificare se il PC è compatibile PCIe NVMe) verranno costantemente monitorati e l’utente sarà subito informato con un messaggio di allerta nel momento in cui dovessero essere riscontrate situazioni anomale, indizio di possibili malfunzionamenti.

Windows 10 informerà circa la presenza di errori significativi rilevati sull’unità, sulle eventuali problematiche interne relative al sottosistema NVM (non-volatile memory), sull’attivazione della protezione da scrittura, sulle temperature di lavoro troppo elevate, su un ciclo di vita ridottosi pericolosamente, sull’eventuale limitato spazio residuo.

Nel caso in cui dovessero apparire degli avvisi, gli utenti potranno accertare la natura del problema digitando Impostazioni di archiviazione nella casella di ricerca di Windows 10, cliccare con il tasto destro sull’unità che evidenzia l’anomalia e selezionare Proprietà.

Questa nuova caratteristica è stata progettata per rilevare eventuali problematiche hardware sugli SSD NVMe informando gli utenti per tempo, in modo che possano agire di conseguenza“, ha dichiarato Brandon LeBlanc, program manager di Windows Insider. “Dopo la ricezione di un avviso bisognerà immediatamente attivarsi per effettuare il backup dei dati“.

La documentazione di supporto Microsoft è già stata aggiornata per riflettere i cambiamenti che saranno introdotti in Windows 10.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti