Avast da record: bloccato un miliardo di cyberattacchi al mese

Cyberattacchi, la scorsa estate è stata bollente per Avast: ecco i trend che preoccupano gli esperti di sicurezza informatica.
Avast da record: bloccato un miliardo di cyberattacchi al mese

Nonostante l’ultima estate sia stato un periodo di riposo per molti, chi al mare e chi in montagna, Avast non ha di certo lavorato meno rispetto agli altri periodi dell’anno.

Il famoso antivirus, infatti, ha raggiunto un nuovo record di interventi, superando quota un miliardo di attacchi informatici bloccati in un mese. L’ultimo report proposto dalla società nei giorni scorsi, fa il punto della situazione sul cybercrimine, affrontando tematiche come l’aumento di adware, il crescente fenomeno conosciuto come malvertising e l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nelle frodi online.

Secondo Jakub Kroustek, Direttore della ricerca Malware di Avast, quanto avvenuto la scorsa estate non è sorprendente “A quanto pare, i tempi della stagionalità delle minacce informatiche sono ormai lontani, con il crescente utilizzo dell’IA e degli strumenti avanzati a portata di mano dei cybercriminali. Sia che le persone utilizzino i social network, incontrino online, programmi in streaming o anche semplicemente rispondano alle e-mail, è importante che siano consapevoli delle potenziali minacce quando svolgono le loro attività giornaliere” ha affermato l’esperto.

Avast e i cyberattacchi più frequenti: frodi finanziarie e dating scam in crescita

Se IA, malvertising e adware rappresentano una grossa fetta del cybercrimine, Avast ha voluto mantenere alta l’attenzione altre su altre minacce da non sottovalutare.

Le frodi finanziarie, per esempio, sono un pericolo sempre più concreto. Secondo le ricerche di Avast, questo tipo di pericolo è in crescita sostanziale un po’ in tutto il mondo. Tra i paesi soggetti maggiormente da questo trend figura il Giappone, con un aumento complessivo del 19% dei casi. Seguono altre nazioni, come Grecia (con un incremento del 17%), Stati Uniti (+14%) e Austria (+13%).

Secondo gli esperti di Avast, molte di queste truffe iniziano sui social network, magari attraverso video che sfruttano tecniche relative al deepfake, facendo leva sulla credibilità di alcuni personaggi famosi.

Non da meno sono i casi di scam dating. A tal proposito, è stato di recente individuato un nuovo e temibile strumento, chiamato Love-GPT, che aiuta proprio i cybercriminali a creare personaggi fittizi, utili per mietere più facilmente vittime.

In questo senso, si parla di un aumento complessivo dei casi pari al 34%, con Stati Uniti, Canada e alcuni paesi europei (come Germania e Belgio) tra i più colpiti.

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