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Un nuovo bug sta mettendo a dura prova la pazienza degli utenti che affidano la gestione della propria smart home all’Assistente Google.
Da alcuni giorni, migliaia di appassionati di domotica in tutto il mondo stanno segnalando un malfunzionamento che impedisce l’uso dei comandi vocali per controllare le luci smart. L’allarme è stato lanciato ufficialmente dal team di Google Nest, che ha dichiarato: “Siamo a conoscenza di un problema nell’uso dei comandi vocali per controllare alcune luci. Condivideremo un aggiornamento il prima possibile, grazie per la vostra pazienza”.
Il problema si è manifestato improvvisamente durante lo scorso weekend, portando a una vera e propria ondata di segnalazioni sui forum ufficiali e su Reddit. Gli utenti raccontano di come i loro dispositivi, improvvisamente, abbiano smesso di rispondere ai comandi vocali per accendere o spegnere le luci smart, mentre il controllo manuale tramite l’app Google Home continua a funzionare senza problemi.
Bug delle luci smart: le soluzioni temporanee
Secondo quanto riportato anche dalla redazione di Android Authority, che ha vissuto in prima persona il disservizio, il bug si manifesta in diversi modi: in alcuni casi, l’Assistente Google non riconosce più i gruppi di luci precedentemente configurati; in altri, esegue comandi errati, spegnendo dispositivi sbagliati o, peggio ancora, ignorando completamente richieste basilari come “Hey Google, spegni le luci”.
La community online si è subito mobilitata per cercare soluzioni temporanee. Alcuni utenti suggeriscono di riconfigurare i dispositivi coinvolti, mentre altri propongono di disconnettere e riconnettere i servizi di illuminazione direttamente dall’app Google Home. Una delle procedure più discusse consiste nell’aprire l’app, selezionare “+”, scegliere “funziona con Google” e procedere con la riconnessione dei servizi utilizzati per le luci. Tuttavia, queste soluzioni si sono rivelate spesso poco pratiche, soprattutto per chi dispone di decine di dispositivi sparsi per la casa: riconfigurare manualmente ogni elemento può diventare un’operazione lunga e frustrante.
Questo bug arriva in un momento particolarmente delicato per l’ecosistema smart home di Google. Negli ultimi mesi, infatti, sono aumentate le lamentele sull’affidabilità generale della piattaforma, con molti utenti che lamentano problemi di stabilità e compatibilità, non solo su Nest Audio ma anche su altri dispositivi integrati. Nonostante le promesse di miglioramenti sostanziali attesi per l’autunno, questa nuova interruzione rischia di minare ulteriormente la fiducia degli utenti nella solidità del sistema di domotica targato Google.