Usare Excel senza conoscere Excel? Con Copilot adesso si può

Microsoft aggiorna Copilot in Excel con nuove funzioni di inference contestuale e feedback visivo, semplificando l'analisi dei dati e automatizzando ancora più azioni.
Usare Excel senza conoscere Excel? Con Copilot adesso si può

Analizzare i dati, creare grafici e manipolare tabelle non è mai stato così intuitivo grazie alle nuove funzionalità di Copilot per Excel. Con l’ultimo aggiornamento, l’assistente basato sull’intelligenza artificiale di Microsoft introduce nuove funzioni per l’interazione con i dati, permettendo agli utenti di lavorare in modo più naturale e senza dover selezionare manualmente celle o intervalli specifici.

Copilot in Excel: le nuove funzioni

La principale innovazione di questo aggiornamento è l’introduzione dell’inference contestuale. Questa tecnologia consente a Copilot di comprendere automaticamente il contesto delle richieste fatte dagli utenti utilizzando il linguaggio naturale.

Non è più necessario indicare manualmente quale tabella o intervallo di dati analizzare: basta una semplice richiesta come “analizzare i prezzi del gelato” o “suggerire grafici per la tabella in Foglio2” e l’assistente AI individuerà con precisione i dati rilevanti. Questo rappresenta un passo avanti significativo nell’analisi dati, semplificando notevolmente il flusso di lavoro.

Il sistema è stato progettato per combinare diversi segnali al fine di interpretare correttamente le richieste. Copilot utilizza il linguaggio naturale, la selezione delle celle e la cronologia delle chat per elaborare risposte accurate. Questo approccio elimina la necessità di clic aggiuntivi, migliorando l’efficienza e rendendo l’interazione più fluida e intuitiva.

Gli utenti possono ora concentrarsi sui risultati piuttosto che sui dettagli tecnici della selezione dei dati e, soprattutto, in molti più casi che in passato possono usare Excel senza conoscere Excel.

Per garantire maggiore trasparenza e fiducia, Microsoft ha introdotto anche un sistema di feedback visivo. Quando un utente invia una query, una sottile linea di contorno evidenzia automaticamente la tabella o l’intervallo di dati che Copilot sta utilizzando per rispondere. Questo strumento permette di verificare immediatamente se l’assistente ha interpretato correttamente la richiesta. In caso di errore, l’utente può facilmente interrompere l’operazione e riformulare il prompt, migliorando così l’esperienza complessiva.

Copilot in Excel: le versioni aggiornate

Le nuove funzionalità sono già disponibili per tutte le principali piattaforme: Windows, Mac e web. In particolare, l’inference contestuale è stata implementata nella versione 2505 (Build 18623.20058) per Windows e nella versione 16.95 (Build 2506.3090) per Mac.

Il sistema di feedback visivo, invece, è presente nella versione 2505 (Build 18705.20000) per Windows e nella versione 16.96 (Build 2506.4070) per Mac. Questi aggiornamenti assicurano che gli utenti possano beneficiare di un’esperienza uniforme e migliorata su tutti i dispositivi.

Microsoft incoraggia attivamente gli utenti a fornire feedback sulle nuove funzionalità tramite i pulsanti “Pollice su/giù” disponibili nei pannelli laterali di Copilot. Questo feedback è essenziale per perfezionare ulteriormente le capacità dell’assistente e per renderlo sempre più potente e intuitivo nella comprensione del contesto delle richieste.

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