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Gli Emirati Arabi Uniti, grazie a un ambizioso programma, introdurrà l’Intelligenza Artificiale nei percorsi formativi delle scuole pubbliche.
Nei prossimi mesi il piano di studi sarà presente dalla scuola materna fino alla terza elementare, segnando un passo decisivo verso la formazione delle nuove generazioni del paese mediorientale.
Secondo quanto annunciato dall’agenzia di stampa WAM, il progetto vede la partecipazione di partner prestigiosi come G42, la Mohammed Bin Zayed University of Artificial Intelligence e l’Emirates University of Higher Education.
La struttura del programma si basa su sette pilastri fondamentali: principi base dell’IA, algoritmi e gestione dati, sviluppo software, questioni etiche, applicazioni pratiche, progettazione innovativa e relazioni con la comunità. I contenuti saranno adattati alle diverse fasce d’età, passando da attività ludiche per i più piccoli a simulazioni complesse per gli studenti più grandi.
Il piano degli EAU per educare le nuove generazioni all’AI
Il percorso didattico è organizzato in quattro fasi progressive. La prima fase, dedicata ai bambini della scuola materna, utilizza un approccio narrativo e giocoso per introdurre i concetti di base. Nel secondo ciclo, gli studenti saranno introdotti al pensiero computazionale, mentre nel terzo si approfondirà la progettazione di sistemi di AI. Infine, il quarto ciclo sarà dedicato alle applicazioni pratiche e alla risoluzione di problemi reali.
Una delle caratteristiche distintive di questa iniziativa è la sua integrazione armoniosa nei percorsi formativi esistenti. I nuovi contenuti saranno inseriti nelle materie di Informatica, Design Creativo e Innovazione, evitando così la necessità di aggiungere ore supplementari al calendario scolastico.
La ministra dell’Educazione Sarah Al Amiri ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un passo strategico per modernizzare gli strumenti didattici e preparare una generazione consapevole delle implicazioni etiche della tecnologia. Sheikha Mariam bint Mohammed bin Zayed Al Nahyan ha descritto il progetto come un investimento strategico nel potenziale intellettuale dei giovani, preparandoli a diventare protagonisti del futuro digitale.
La visione degli Emirati non si limita solo al settore educativo: in parallelo, Bloomberg ha riportato che NVIDIA potrebbe allentare le restrizioni sulla vendita di semiconduttori al paese. Questo sviluppo fornirebbe agli Emirati un ulteriore vantaggio competitivo nel settore dell’AI, accelerando la trasformazione del paese in un hub tecnologico di rilevanza mondiale.