Edge, il piano di rilascio delle nuove versioni del browser Microsoft

Come cambierà il nuovo browser Microsoft Edge basato su Chromium nelle prossime versioni: dopo il rilascio già avvenuto di Edge 79 e la distribuzione di Edge 80 ai primi di febbraio, le prossime versioni stabili saranno pubblicate ogni 6 settimane.

Ieri Microsoft ha pubblicato la prima versione stabile del nuovo browser Edge basato su Chromium. Presentato nel nostro articolo Edge Chromium in versione stabile: le principali novità, il software è scaricabile in italiano da questa pagina nelle versioni per Windows 10, Windows 8.1, Windows 8, Windows 7 e macOS.

Come già anticipato, il nuovo Edge basato su Chromium continuerà ad essere supportato anche su Windows 7 per lungo tempo. Nonostante infatti il supporto ufficiale per Windows 7 sia terminato il 14 gennaio 2020, Microsoft ha confermato che Edge Chromium potrà continuare a essere installato e aggiornato anche su tale sistema operativo.
Ad oggi non è dato sapere fin quando ciò sarà possibile ma fonti vicine alla società guidata da Satya Nadella suggeriscono che Edge possa essere supportato in Windows 7 addirittura fino a luglio 2021 seguendo la stessa programmazione di Google Chrome.

Già disponibile in 90 lingue tra cui anche l’italiano, Edge Chromium è stato al momento pubblicato in versione stabile con la release 79.
Il rilascio di Edge 80, che dovrebbe già integrare diverse novità in termini di funzionalità, è previsto per i primi di febbraio.

Dopo tale data Microsoft dovrebbe orientarsi sul rilascio di una nuova versione stabile di Edge ogni sei settimane, esattamente come accade nel caso di Chrome.

I tecnici dell’azienda di Redmond hanno rivelato quali funzionalità “inedite” saranno aggiunte a Edge nelle prossime release: l’elenco è consultabile a questo indirizzo.

Nei programmi di Microsoft vi è l’integrazione in Edge delle anteprime dei siti web fatte comparire spostando il puntatore sul nome della scheda, una serie di possibilità di personalizzazione della barra degli strumenti, l’integrazione di Microsoft Pay con funzionalità di autocompletamento, l’aggiunta delle precedenti sessioni di navigazione nella Timeline di Windows 10, l’aggiunta delle PWA nel Microsoft Store, il supporto per i siti e le app WebVR, nuove possibilità di modifica diretta del contenuto dei file PDF, la ricerca contestuale, più strumenti per la gestione e la lettura dei contenuti delle pagine web, l’integrazione con Windows Hello per l’utilizzo del riconoscimento facciale, delle impronte digitali, del PIN scelto dall’utente nelle operazioni di autenticazione, la possibilità di prendere appunti direttamente sulle pagine visitate.

È comunque possibile usare le versioni “beta” come indicazione di massima: la comparsa di una nuova caratteristica nella “beta” più aggiornata fa da cartina tornasole circa l’inserimento della stessa nella successiva release stabile.
Il canale “Canary” è quello aggiornato più di frequente: le versioni di Edge distribuite nell’ambito di questo canale contengono tutte le ultime novità (che non è detto vengano inserite nelle versioni stabili del browser, o almeno non in tempi brevi). Al momento la release “Canary” mostra già 81 come numero di versione.

Allo stato attuale nulla vieta di tenere contemporaneamente installate sullo stesso sistema più versioni di Edge. Le versioni non definitive del browser (“Canary”, “Dev” e “Beta”) sono scaricabili da questa pagina.

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