E’ incontestabile il fatto che, per il momento, mentre Adobe Flash è in grado di operare sia in ambiente Windows che su piattaforma Linux, lo stesso non si possa dire per Microsoft Silverlight.
“Moonlight”, una versione free ed opensource di Silverlight per Linux, inserita sotto l’ala del progetto “Mono”, non è stata ancora distribuita nella release finale e non è ancora chiaro quando ciò potrà avvenire.
Per il resto, Flash e Silverlight sembrano rincorrersi vicendevolmente colmando le rispettive mancanze.
Flash è stato inizialmente creato per la realizzazione di animazioni basate sull’utilizzo di “frame”. Silverlight, invece, è stato pensato come un efficiente framework che integra una vasta gamma di abilità aggiuntive per la creazione di animazioni. E’ questo ciò che Jesse Ezell aveva scritto in un suo articolo risalente al mese di Maggio 2007.
Più recentemente, Ezell è stato invitato a rivedere le considerazioni pubblicate qualche tempo fa alla luce delle innovazioni introdotte da Adobe in Flash 9. “Quanto affermi è vero per Flash 4”, scrive lo sviluppatore Brajeshwar Oinam rivolgendosi ad Ezell, “nel frattempo Flash si è evoluto”.
Offrendo nuove possibilità di confronto tra le due tecnologie, ecco fare capolino Silverlight 2.0 la cui versione beta è stata presentata in occasione del MIX ’08 di Las Vegas. Ryan Stewart, un analista che da poco è entrato in Adobe, ha ammesso di essere stato piacevolmente sorpreso da alcune novità di Silverlight 2. In particolare, tra le caratteristiche “inedite” integrate nella nuova versione di Silverlight, Stewart ha ricordato l'”adaptive streaming” che consente di regolare il flusso dei dati sulla base del sistema impiegato da ogni singolo utente e la possibilità di effettuare zoom “profondi”.
“Silverlight si sta diffondendo al ritmo di 1,5 milioni di download al giorno. Flash vanta ancora 12 milioni di download al giorno”, ha ricordato Stewart. “Il dato è comunque sicuramente buono per Microsoft”, vista anche la relativa novità della tecnologia Silverlight.