NinjaOne, gestione unificata dei sistemi aziendali: come funziona

Cos'è NinjaOne e quali vantaggi introduce per il monitoraggio e la gestione centralizzata dei sistemi aziendali.

I responsabili IT e gli amministratori di sistema devono confrontarsi ogni giorno con la complessità dell’infrastruttura aziendale. Gestire correttamente tutto ciò che è alla base dei flussi di lavoro e del business dell’impresa è complesso e c’è sempre il rischio di dimenticare qualcosa.
Si pensi al monitoraggio dei sistemi, alla gestione delle risorse IT, all’applicazione delle patch, ai backup: troppo spesso tante aziende si orientano sull’utilizzo di più soluzioni, realizzate da produttori diversi o sviluppate in proprio, che con il passare del tempo portano a una stratificazione di tecnologie difficili da gestire e inadatte per la protezione dei dati.

Come vedremo più avanti, senza l’unificazione delle operazioni IT, è probabile che gli amministratori e i consulenti debbano utilizzare decine di strumenti diversi per fornire assistenza agli utenti finali, gestire gli endpoint ed eseguire la manutenzione dell’infrastruttura. Questi strumenti sono spesso integrati tra loro in modo inadeguato o non lo sono affatto comportando continui cambi di contesto, obbligando a rivolgersi a fonti di riferimento differenti e portando inevitabilmente a sviluppare flussi di lavoro inefficienti.

NinjaOne è una soluzione “unificata” che semplifica le operazioni IT, rende i team IT più efficienti e gli utenti più produttivi. Combinando monitoraggio e gestione dei sistemi, patching, supporto remoto e funzionalità di automazione in un’unica piattaforma, NinjaOne offre visibilità e controllo totali sulle risorse IT.
Il software di gestione degli endpoint permette di intervenire sulla configurazione di server e dispositivi degli utenti finali su larga scala senza la necessità di essere fisicamente collegati con la rete locale dell’azienda.
NinjaOne è quindi un’ottima soluzione sia per l’utilizzo all’interno delle singole imprese, sia per i fornitori di servizi di assistenza in modalità remota.

NinjaOne: quali problemi risolve la piattaforma unificata per la gestione dell’IT

I responsabili IT si trovano spesso a dover fare i conti, loro malgrado, con risorse che risultano costantemente limitate. Il personale del team IT, inoltre, lavora spesso anche da casa o lontano dall’ufficio con il risultato che i sistemi non risultano direttamente amministrabili.

NinjaOne si propone come uno strumento dotato di un’interfaccia chiara, veloce e intuitiva che poggia il suo funzionamento sul cloud: in questo modo è possibile supportare gli utenti e gestire le risorse IT completamente da remoto, senza neppure la necessità di impostare una configurazione che presupponga l’utilizzo di VPN.

Con NinjaOne si possono standardizzare e automatizzare le operazioni IT e coadiuvare i flussi di lavoro liberando risorse per attività più complesse e strategiche, per la gioia dei dirigenti aziendali.
Grazie alle funzionalità e agli strumenti integrati in NinjaOne che si attivano e agiscono proattivamente, i responsabili IT possono gestire un problema prima ancora che sia percepito come tale dai dipendenti e dalle altre figure dell’impresa.

NinjaOne è contraddistinto da una struttura modulare in cui ogni elemento software concorre a offrire ampia visibilità contestuale sulle richieste degli utenti finali, sull’integrità degli endpoint e sulla sicurezza della rete. La piattaforma unificata consente di:

  • Ottenere l’accesso ai dispositivi da amministrare ovunque ci si trovi
  • Controllare tutte le attività in esecuzione
  • Distribuire il software e gestirlo, anche sull’intero parco macchine aziendale o dei vari clienti
  • Ottenere dati aggiornati in tempo reale sulle prestazioni dei dispositivi e fare un inventario software
  • Ricevere un avviso ogni volta che si verifica un problema su un endpoint
  • Abilitare e automatizzare la protezione dei dati per tutti i dispositivi
  • Generare e gestire i ticket automaticamente

Cosa sono le operazioni IT unificate

Le operazioni IT unificate (UITO, Unified IT Operations) aiutano a concentrarsi sulla gestione IT centralizzata e da remoto: massimizzano l’efficienza dei team IT, riducono i rischi e migliorano la produttività e la soddisfazione della forza lavoro distribuita.

Purtuttavia, mentre le suite di produttività e le applicazioni per gli utenti finali hanno già da tempo adottato il modello SaaS (Software-as-a-Service) basato sul cloud, gli strumenti IT sono rimasti indietro richiedendo l’utilizzo di modelli locali oppure basati su rete o dominio per la fornitura di servizi.

NinjaOne rivoluziona il modo di fornire assistenza e gestire l’infrastruttura aziendale perché è grazie all’approccio cloud che è possibile svincolarsi dalle configurazioni tradizionali, ormai obsolete, che non permettono di avere una visione completa sulla configurazione dei sistemi e delle reti. Con il rischio di lasciarsi sfuggire aspetti importanti e mostrare il fianco ad attacchi informatici, esporsi a perdite di dati, non riuscire a gestire in maniera adeguata eventuali incidenti, mettere in seria discussione la continuità operativa o Business Continuity.

Il grafico, frutto di un’indagine svolta da NinjaOne nel 2021, mostra la percentuale di team IT che utilizzano versioni locali del software (on-premises) rispetto alle soluzioni basate sul cloud.

L’unificazione delle operazioni IT, assicurata da una soluzione come NinjaOne, permette di raggiungere diversi obiettivi:

1) Efficienza radicale dell’IT. La gestione centralizzata e i flussi di lavoro automatizzati promuovono la produttività e riducono la mole di lavoro dei team di assistenza.
Grazie alle soluzioni NinjaOne, la risoluzione dei problemi diventa fino al 70% più veloce.

2) Sicurezza migliorata. Uno degli aspetti più critici rimane quello legato alla gestione degli aggiornamenti di sicurezza. Una maggiore visibilità sull’attività degli endpoint e degli utenti, oltre agli avvisi automatici e alla mitigazione delle lacune di sicurezza, è una pratica essenziale per proteggere l’infrastruttura aziendale. Con NinjaOne l’applicazione delle patch diventa più veloce del 90% e non vi è il rischio di lasciare non protetti alcuni sistemi.

3) Utenti più produttivi. Il servizio di assistenza più proattivo ed efficiente che NinjaOne permette di erogare garantisce una maggiore produttività e soddisfazione degli utenti finali. La mole di richieste di supporto può scendere significativamente e ogni segnalazione diventa molto più semplice e immediata da gestire.

4) Riduzione del rischio. Un’unica soluzione di riferimento per la gestione della rete e in generale dell’infrastruttura aziendale semplifica anche l’impostazione e il mantenimento delle linee guida relative alla conformità.

5) Costi ridotti. Le operazioni IT unificate consentono di ridurre i costi IT senza sprecare risorse. Così, NinjaOne semplifica enormemente la complessità dello stack e rende molto più abbordabili i requisiti per la corretta formazione dei tecnici.

Backup, patching e distribuzione del software: il ruolo dell’automazione

Con il termine automazione dei sistemi informatici si fa riferimento al processo di utilizzo di software e altri sistemi per automatizzare processi manuali e compiti ripetibili relativi alla gestione e al supporto degli endpoint remoti.

La gestione dei backup, delle patch di sicurezza e la distribuzione del software all’interno di un’organizzazione sono attività che possono e devono essere automatizzate. NinjaOne consente di programmare e sovrintendere l’esecuzione di tutte queste operazioni ripetibili con un evidente risparmio in termini di costi e la conseguente massimizzazione dell’efficacia e della produttività del reparto IT.

Uno dei compiti più dispendiosi in termini di tempo è l’approccio manuale al problema della gestione delle patch. L’automazione delle attività di patching con NinjaOne riduce il numero di ore di lavoro impiegate e il rischio di errori che possono tradursi in vulnerabilità di sicurezza.

Gli strumenti di automazione IT di NinjaOne supportano la gestione delle patch di sistemi operativi come Windows, macOS e Linux oltre a 135 applicazioni di terze parti. Con controlli dettagliati e granulari, gli utenti possono sviluppare script personalizzati che si adattano alle esigenze di ogni business.

In media occorrono 5,1 ore per endpoint al mese per proteggere i dispositivi: automatizzando l’analisi, l’approvazione e il reporting delle patch, NinjaOne riduce il tempo medio impiegato a 3,4 ore per endpoint migliorando al contempo la frequenza degli aggiornamenti.
Il tasso di conformità è definito come la percentuale di endpoint completamente aggiornati rispetto alle patch di sicurezza disponibili in un dato momento. Grazie alla standardizzazione dei profili e all’automazione delle patch, gli utenti NinjaOne hanno in media un tasso di conformità delle patch pari al 78% mentre in media un’azienda su due non va oltre il 50%.

Allo stesso modo, l’utilizzo di politiche di backup efficaci è essenziale per preservare l’integrità dei dati aziendali, rispondere in modo tempestivo in caso di incidenti e in definitiva per fare business-as-usual anche in quelle situazioni che metterebbero al tappeto le aziende poco organizzate e avvedute.
L’impostazione dei backup automatici con NinjaOne aiuta a risparmiare tempo con l’automazione che riduce anche il rischio di errore umano (i dati rimangono sicuri e crittografati).

La distribuzione del software sulle workstation degli utenti finali è un’altra attività IT che richiede molto tempo e che è spesso gestita tramite processi manuali: dal test alla configurazione, si tratta di un’attività che può richiedere ore per essere svolta.
Moltiplicato per centinaia o migliaia di dispositivi, i team IT potrebbero trovarsi di fronte a un processo lungo e arduo: anche in questo caso NinjaOne assicura un valido ausilio consentendo di automatizzare un’operazione che diversamente risulta davvero gravosa.

E se si deve aggiungere un nuovo dispositivo all’infrastruttura aziendale (il cosiddetto onboarding)? Se si deve riconfigurare un dispositivo già esistente?
Anche in questi casi il lavoro da svolgere è tutt’altro che banale: la maggior parte delle aziende impiega da 1 a 5 ore per la configurazione di un nuovo sistema, a seconda del livello di personalizzazione.
Un nuovo sistema può arrivare con una serie di software preinstallati che risultano del tutto superflui, rallentano il dispositivo o peggio possono generare conflitti con i programmi aziendali che si vanno a installare. Dalla rimozione del bloatware (software inutile già presente sulla macchina) all’installazione delle applicazioni di produttività, sicurezza e dei programmi aziendali, dalla mappatura delle unità di rete all’impostazione dei backup, il personale IT deve spendere tanto tempo nel predisporre la configurazione di una nuova workstation.
Con NinjaOne gli utenti possono automatizzare facilmente il processo di configurazione dei nuovi dispositivi grazie al motore di scripting avanzato che risulta integrato nel prodotto.

È ad esempio possibile utilizzare batch o cmdlet PowerShell per installare, disinstallare il software e verificarne lo stato o la configurazione.

Provare gratis NinjaOne aiuta a rendersi conto delle principali funzionalità della piattaforma e dei benefici che l’adozione di un simile strumento introduce sulla gestione dei flussi di lavoro dell’impresa e dei clienti.

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