TeamViewer Remote: cos'è e come funziona la piattaforma per il controllo remoto di qualunque dispositivo

TeamViewer Remote rivoluziona controllo remoto e accesso a distanza introducendo anche funzionalità evolute per il monitoraggio e la gestione dei sistemi aziendali.

Quando si parla di controllo remoto, TeamViewer è una delle soluzioni più conosciute e apprezzate. TeamViewer è un software di accesso remoto che consente agli utenti di controllare a distanza un dispositivo come se ci si trovasse fisicamente di fronte ad esso.

Il software è utilizzato fornire assistenza remota, supporto tecnico, accedere a distanza a computer personali o aziendali,  collaborare in tempo reale, avviare presentazioni e molto altro ancora. Il funzionamento di TeamViewer si basa su due componenti principali: un’applicazione client installata o avviata sul PC o sul dispositivo da controllare (chiamato host o server) e un modulo client in esecuzione sul computer o sul dispositivo attraverso il quale viene fornito supporto. Il client e l’host comunicano tra loro attraverso una connessione Internet sicura utilizzando la crittografia avanzata.

TeamViewer è utilizzato in diverse situazioni, ad esempio, dagli amministratori IT per fornire supporto tecnico remoto, dai professionisti del settore per lavorare in remoto, dai team di progetto per la collaborazione in tempo reale e da utenti privati per l’accesso remoto ai propri computer o dispositivi.

TeamViewer Remote: la soluzione per il controllo remoto si rinnova

A fine aprile 2023, è stata svelata la nuova piattaforma TeamViewer Remote: la storica soluzione per l’accesso remoto, il controllo remoto e il supporto a distanza si rinnova completamente diventando ancora più integrata e intuitiva rispetto al passato. L’aggiunta del termine “Remote” richiama alla portata delle modifiche che sono state introdotte nella più recente versione della piattaforma, ampiamente migliorata ed ottimizzata rispetto al recente passato.

Le principali novità di TeamViewer Remote si concentrano su cinque aree: interfaccia e client Web, nuova gestione delle connessioni, maggiori dettagli sulle richieste di connessione in arrivo, sicurezza, gestione remota e monitoraggio dei sistemi remoti.

Interfaccia utente e client Web

Il design visivo dell’interfaccia utente è stato radicalmente migliorato rendendolo più accattivante e moderno. Non si tratta però di semplici cambiamenti visuali fine a se stessi: l’applicazione diventa più semplice e intuitiva da usare, con tutte le funzionalità di uso comune subito pronte per essere richiamate.

La sezione Home (icona Descrizione in italiano posta nella colonna a sinistra) offre una vista panoramica sulle attività via via svolte con TeamViewer Remote e dà modo di creare una sessione, partecipare a una sessione di supporto già creata, inviare file e aggiungere ulteriori dispositivi remoti da controllare. Nella zona centrale della pagina ci sono i link diretti verso i vari dispositivi che usano TeamViewer Remote.

Il nuovo client Web, inoltre, colma il divario con i moduli client desktop consentendo una semplice gestione dei dispositivi remoti dal browser, senza la necessità di installare nulla.

Modalità di connessione rinnovata

Le connessioni TeamViewer erano storicamente basate sullo scambio di un ID e di una password. Gli sviluppatori di TeamViewer Remote hanno rielaborato il processo di connessione per renderlo più semplice e sicuro. Entrambe le parti possono adesso avviare una sessione di supporto che si presenta molto simile alla partecipazione a una riunione online. Il link di invito può essere condiviso facilmente attraverso vari canali, ad esempio via email o tramite messaggistica istantanea.

Ogni link, inoltre, può essere utilizzato una sola volta e scade automaticamente dopo l’utilizzo. Gli utenti che preferiscono ID e password possono ancora utilizzare questo metodo per stabilire una sessione remota: devono semplicemente manifestare la loro preferenza accedendo a un menu separato.

Attraverso un’unica schermata è possibile ottenere la lista completa dei dispositivi ai quali ci si è connessi in passato con le informazioni sulla tipologia di ciascuno di essi e sul loro stato (offline od online). Si tratta di una eccellente dashboard che dà modo al professionista di tenere d’occhio i sistemi remoti sotto il suo controllo e stabilire una connessione rapida quando necessario.

Maggiori informazioni sulle connessioni in arrivo

Quando si avvia il modulo server di TeamViewer Remote, questo si mette in ascolto attendendo eventuali richieste di connessione provenienti da parte di host remoti. D’ora in avanti, prima che la connessione remota venga effettivamente stabilita, TeamViewer Remote restituisce un ampio ventaglio di informazioni su ciascuna richiesta di connessione rilevata.

Come si vede nell’immagine, TeamViewer remote mostra il nome e cognome del soggetto che ha creato la sessione di supporto remoto, specifica dove si trova e invita l’utente a scaricare l’apposito client (nel caso in cui fosse già presente sul sistema in uso, basta fare clic sull’apposito link).

Gli utenti possono vedere da dove proviene la connessione in entrata, ottenere informazioni sulla locazione geografica dell’host remoto, quale nome a dominio è coinvolto e se è stata utilizzata una versione di TeamViewer gratuita o a pagamento con licenza.

Come si vede nell’immagine, la prima parte dell’indirizzo email dell’altro utente viene oscurata ma è comunque possibile sapere qual è il dominio di riferimento (nell’esempio teamviewer.com).

Sicurezza migliorata

Per utilizzare il nuovo TeamViewer Remote, è adesso necessario creare un account utente: l’operazione è obbligatoria e permette di mantenere un controllo più attento e puntuale sull’utilizzo legittimo dell’intera piattaforma.

Chi decide di accedere a TeamViewer Remote usando un account Google o Microsoft per l’autenticazione veloce (login con il protocollo OAuth) è chiamato a impostare e usare una chiave crittografica personale che deve essere obbligatoriamente impostata.

Gli utenti di TeamViewer Remote, inoltre, sono chiamati a impostare l’autenticazione a due fattori in modo da massimizzare la sicurezza impedendo utilizzi non autorizzati della piattaforma.

Gestione remota e monitoraggio dei sistemi per gli amministratori IT

TeamViewer Remote integra ora tutta una serie di funzionalità evolute per il monitoraggio e la gestione remota dei sistemi in ambito business. La nuova soluzione è innanzi tutto in grado di rilevare precocemente eventuali problemi nell’infrastruttura IT inviando avvisi quando un dispositivo necessita dell’intervento di un esperto.

Il meccanismo di gestione delle risorse di TeamViewer Remote fornisce una panoramica di tutti i dispositivi hardware e software distribuiti estraendo anche informazioni in tempo reale come l’indirizzo IP e i sistemi operativi utilizzati.

Il team aziendale specializzato può inoltre distribuire il software su più dispositivi alla volta operando installazioni in background in modo silenzioso, senza interruzioni per gli utenti finali. TeamViewer offre anche un sistema di gestione delle patch capace di rilevare l’assenza di aggiornamenti di sicurezza critici che possono esporre il singolo sistema (server o workstation) e l’intera rete aziendale a eventuali rischi di attacco. Gli amministratori IT possono così disporre l’aggiornamento manuale o automatico del software e applicare patch di sicurezza eventualmente mancanti.

Suggeriamo di fare riferimento alla pagina tre semplici modi per iniziare e scegliere gli strumenti da usare subito per usare TeamViewer in azienda, in ufficio o a casa.

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