Che il tasto Windows, premuto da solo permetta di far aprire il menu Start del sistema operativo lo sanno tutti. Un po’ meno nota è invece una scorciatoia segreta di Windows 11 che permette di aprire rapidamente i programmi aperti di recente o accedere alle ricerche recenti. Provate a premere Windows+S: al posto del tradizionale menu Start si apre un’interfaccia tutta nuova che dà modo di interagire con programmi, funzioni di Windows 11, applicazioni Web, ricerche rapide e altro ancora.
Come funziona Windows+S: le applicazioni che servono a portata di clic
Le scorciatoie da tastiera sono strumenti potenti per chi vuole lavorare velocemente su Windows. Alle combinazioni che coinvolgono l’uso del tasto Windows, possiamo annoverare anche Windows+S che emerge come “trucco” non soltanto pratico ma anche sorprendentemente intelligente.
Windows 11 osserva le abitudini dell’utente e suggerisce app in base a:
- Uso recente: i programmi che hai aperto più di frequente nelle ultime ore o giorni.
 - Orari e contesto: ad esempio, se ogni mattina apri Word e Teams, Windows li proporrà automaticamente quando premi 
Windows+Sal mattino. - Tipologia di lavoro: Windows può combinare app correlate, come aprire Excel e Outlook insieme se rileva un uso combinato frequente.
 
Dopo aver premuto Windows+S, si accede a uno strumento che trasforma la ricerca in uno strumento predittivo, utile per ridurre i tempi di navigazione e aumentare la produttività.

Dietro le quinte di Windows+S
Il menu che compare premendo Windows+S non è un semplice elenco di applicazioni: è il risultato di più livelli di raccolta, indicizzazione e predizione. Windows 11 mantiene un servizio di sistema che forma la spina dorsale della ricerca integrata. Scansiona e indicizza periodicamente file locali (documenti, immagini, PDF, ecc.), applicazioni installate e scorciatoie, impostazioni di sistema.
Ricorrendo a Windows+S, Windows 11 legge rapidamente l’indice locale per generare risultati immediati e predittivi. L’indicizzazione permette di avere una ricerca quasi istantanea, anche su grandi quantità di dati. Inoltre, il sistema attinge a diverse raccolte integrate per stabilire quali elementi l’utente usa più di frequente. Basti pensare che le voci MRU (Most Recently Used), conservate nel registro, esistono addirittura dagli anni ’90.
Windows 11 abbina però meccanismi locali di machine learning leggero, che permettono di anticipare l’utente segnalando subito cosa potrebbe voler utilizzare.
Trucchi e consigli
È possibile abbinare l’uso della scorciatoia Windows+S con la digitazione rapida: per aprire rapidamente un’app non suggerita, perché non presente nella schermata, è comunque possibile trovarla sul sistema digitandone le prime lettere.

È possibile fare la stessa cosa con i nomi dei file e delle cartelle. Al solito, cliccando sui pulsanti Tutti, App, Documenti, Impostazioni, Cartelle, Foto in alto si possono filtrare i risultati scegliendo di visualizzare soltanto quelli della tipologia di proprio interesse.
Per far scomparire il riquadro di Windows+S, basta cliccare su un’area esterna alla finestra oppure premere semplicemente il tasto ESC. In alternativa, premendo il tasto Windows, si passa rapidamente al menu Start classico.