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Una nuova svolta sta per arrivare nel mondo dell’Intelligenza Artificiale grazie a Gemini, l’assistente virtuale di Google che, nella sua versione beta più recente, introduce la possibilità di gestire file audio direttamente all’interno delle conversazioni tramite l’app Android.
Nell’ultima release dell’app Google (16.30.59.sa.arm64), gli utenti hanno potuto notare l’aggiunta di un’opzione inedita: ora è possibile caricare input audio direttamente nelle chat di Gemini. Tra le funzioni più interessanti spicca il pulsante “Parla dal vivo di questo”, che apre le porte a conversazioni in tempo reale sui contenuti sonori caricati.
La possibilità di gestire file audio come MP3, WAV e FLAC non solo amplia le potenzialità dell’AI, ma offre agli utenti strumenti più potenti per affrontare le esigenze quotidiane. Pensiamo, ad esempio, alla trascrizione automatica di riunioni di lavoro, all’analisi dettagliata di brani musicali o all’elaborazione rapida di note vocali. Tutto questo, ora, può avvenire senza dover ricorrere a software esterni, rendendo l’esperienza utente più fluida e integrata.
Gemini e i file audio: una funzione ancora da testare
Nonostante il grande entusiasmo suscitato da questa innovazione, va sottolineato che la funzionalità è ancora in fase sperimentale, individuata attraverso l’analisi di file APK. Nei primi test, Gemini ha evidenziato alcune difficoltà nell’interpretazione accurata dei contenuti audio: talvolta, infatti, l’assistente ha ignorato completamente il file caricato o ha fornito risposte non pertinenti. Questo indica che il percorso verso una piena maturità della funzione richiederà ulteriori ottimizzazioni e affinamenti da parte degli sviluppatori di Google.
Dal punto di vista tecnico, il supporto agli sviluppatori è già molto più avanzato. Le API di Gemini consentono infatti di elaborare file audio per ottenere trascrizioni, descrizioni dettagliate o sintesi dei contenuti. Inoltre, il sistema è in grado di analizzare segmenti temporali specifici, offrendo un livello di personalizzazione che può risultare particolarmente utile in ambiti professionali o creativi.
L’introduzione dell’input audio rappresenta un tassello chiave nell’evoluzione delle interfacce uomo-macchina. Dopo il testo e le immagini, l’audio si afferma come un elemento imprescindibile per una comunicazione davvero multimodale con l’AI.