GNOME 46 introdurrà gli accessi remoti headless tramite GDM

GNOME 46 introdurrà anche un servizio systemd per configurazioni headless per utente singolo e supporto per il codec Opus.
GNOME 46 introdurrà gli accessi remoti headless tramite GDM

Gli sviluppatori di GNOME Project stanno lavorando sulla prossima serie di ambienti desktop GNOME 46. Questo ambiente desktop open source per Linux vedrà la luce alla fine di marzo 2024, promettendo nuove interessanti funzionalità. La versione alpha di GNOME 46 dovrebbe essere disponibile per i test pubblici a breve, per tutti gli utenti che vogliono avere un assaggio anticipato delle nuove funzionalità implementate. Tra queste vi sarà il supporto per gli accessi remoti headless tramite GDM (GNOME Display Manager). Si tratta di una delle funzionalità più richieste per GNOME e si ottiene tramite il componente gnome-remote-desktop che fornisce un server desktop remoto per il desktop GNOME. Ciò consente agli utenti di connettersi al proprio computer in remoto utilizzando PipeWire.

GNOME 46: versione alpha già disponibile per testare le funzionalità

La versione alpha di gnome-remote-desktop è già disponibile per il test pubblico come parte dell’imminente alpha milestone GNOME 46, basato su FreeRDP 3.1 e che implementa accessi remoti headless tramite GDM (solo RDP). In altre parole, ciò abilita un accesso remoto grafico alla macchina GNOME quando nessuno è connesso. La nuova versione gnome-remote-desktop 46 introdurrà anche un servizio systemd per configurazioni headless per utente singolo, ricerca automatica delle porte di fallback, supporto per il codec Opus, un backend RDP (Remote Desktop Protocol) migliorato, così come la gestione del cursore e aggiungerà fdk-aac come non-dipendenza opzionale.

Gli utenti che hanno accesso a un’istanza GNOME git o desiderano compilare software dai sorgenti possono scaricare subito la versione gnome-remote-desktop 46 alpha dal sito ufficiale. Bisogna comunque tenere presente che si tratta di una versione pre-release che potrebbe non funzionare come previsto a causa di possibili bug. Tuttavia, considerando che mancano solo due mesi al rilascio ufficiale di GNOME 46, magari potrebbe essere meglio attendere la versione stabile. Come previsto, GNOME 46 introdurrà numerose altre novità che verranno svelate col tempo.

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