Google integra nuove funzioni AI sulla barra di ricerca Chrome

Google sperimenta in Chrome Canary Nano Banana per generare immagini e Deep Search per ricerche approfondite basate su Gemini.
Google integra nuove funzioni AI sulla barra di ricerca Chrome

L’Intelligenza Artificiale continua a ridefinire i confini dell’esperienza digitale, spostando sempre più in avanti le possibilità offerte dal web.

L’ultima rivoluzione arriva direttamente dalla barra di ricerca di Chrome, dove Google sta sperimentando nuove funzionalità che promettono di cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con i contenuti online. In questo scenario, creatività e ricerca avanzata diventano finalmente accessibili a portata di clic, senza la necessità di abbandonare il browser o ricorrere a strumenti esterni.

Google ha scelto Chrome Canary come laboratorio per testare due funzioni d’avanguardia, pronte a trasformare il browser in un vero e proprio hub creativo. Da una parte troviamo Nano Banana, una soluzione che consente agli utenti di sfruttare la generazione di immagini direttamente dalla barra di ricerca, semplicemente digitando “Create an image of…”. Dall’altra, ecco Deep Search, una modalità di ricerca evoluta attivabile con il comando “Help me research…”, capace di restituire risposte approfondite e contestualizzate, superando i limiti delle query tradizionali.

Entrambe le funzionalità sono alimentate dal modello Gemini di Google, nella sua versione 2.5 Flash, una delle incarnazioni più rapide e performanti del motore AI sviluppato dall’azienda. L’obiettivo? Offrire un’esperienza utente che unisca immediatezza, precisione e versatilità, rendendo accessibili strumenti avanzati anche a chi non possiede competenze tecniche specifiche.

Nano Banana e Deep Search sono il futuro di Chrome

La funzione Nano Banana si distingue per la sua capacità di generare immagini in tempo reale, ma non si limita a questo. Gli utenti possono anche modificare le immagini ottenute scegliendo tra diversi stili, come Watercolor, Anime o Retro Print, tutto senza mai uscire dal browser. Questa soluzione ha già riscosso un enorme successo, contribuendo ad attrarre oltre 10 milioni di nuovi utenti all’app Gemini e generando più di 200 milioni di immagini in poche settimane.

La generazione di immagini integrata in Chrome rappresenta un salto qualitativo nell’esperienza creativa: non è più necessario affidarsi a software esterni o caricare nuove schede. Tutto avviene in modo fluido, intuitivo e immediato, facilitando la produttività e abbattendo le barriere all’accesso della creatività digitale.

Sul fronte della ricerca, Deep Search punta a rivoluzionare la profondità e la qualità delle informazioni reperibili online. Grazie all’innovativa funzione Search Grounding, le risposte generate vengono confrontate in tempo reale con i risultati di Google Search, garantendo un livello di accuratezza superiore e riducendo sensibilmente il rischio di disinformazione o errori.

Questa tecnologia non solo arricchisce le ricerche con dettagli e contesto, ma rappresenta anche un importante passo avanti nella lotta contro le fake news e i contenuti ingannevoli. Gli utenti possono così ottenere informazioni affidabili e pertinenti, senza la necessità di navigare tra decine di pagine o fonti non verificate.

Come accedere alle nuove funzionalità

Per provare in anteprima queste soluzioni, gli utenti di Chrome Canary devono attivare alcune flag sperimentali: #ntp-next-features per visualizzare i nuovi pulsanti, oltre a #ntp-composebox e #ntp-realbox-next per garantire una maggiore stabilità dell’esperienza.

È importante sottolineare che, trattandosi di strumenti ancora in fase di sviluppo, l’utilizzo potrebbe risultare instabile e soggetto a frequenti aggiornamenti.

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