Google ha annunciato l’integrazione di una nuova funzionalità nel servizio Maps: si tratta della possibilità di visualizzare, direttamente sulle mappe, oggetti tridimensionali. Gli utenti del software “stand alone” Google Earth già ben conoscono lo strumento che permette di vedere apparire, sulle mappe satellitari, le versioni 3D di monumenti ed edifici cittadini. Oggi i tecnici di Google hanno portato, però, la medesima possibilità anche su Maps: gli utenti potranno così visualizzare oggetti 3D sulle mappe online senza ricorrere a programmi separati ma utilizzando esclusivamente il browser web previa istallazione di un apposito plugin.
L’avventura di Google Maps è potuta iniziare cinque anni fa con l’acquisizione di Keyhole, azienda che ha svolto un ruolo pionieristico nello svilupo di applicazioni per la visualizzazione di dati geospaziali. Grazie all’accordo tra le due società, Google ha potuto offrire a tutti gli utenti, gratuitamente, la semplice consultazione delle mappe satellitari relative all’intera superficie terrestre.
Google sancisce oggi il matrimonio tra Earth e Maps mettendo a disposizione la stessa tecnologia sinora fruibile soltanto istallando il software client (il download di Google Earth avrebbe fatto registrare oltre 600 milioni di download). Ecco quindi comparire in Maps il nuovo pulsante Earth che invita al prelievo ed all’installazione di un plugin “ad hoc”, compatibile con Chrome, Firefox, Internet Explorer e Flock (il supporto di Apple Safari è garantito solamente sui sistemi Mac OS X).
Il plugin consentirà di accedere ad un’innovativa prospettiva tridimensionale che permette analizzare dettagliatamente l’orografia di un territorio, stabilire con esattezza la disposizione di edifici e monumenti, scoprire cosa si cela sotto le acque di mari ed oceani. Google Maps, una volta scelta la vista “Earth” ed installato il plugin, proporrà una serie di siti d’interesse da visitare con un semplice clic del mouse.