Google rinnova l'app Fitbit con Material 3 Expressive: cosa cambia?

Google aggiorna l'app Fitbit con Material 3 Expressive: preview per Fitbit Premium negli USA, nuove animazioni, toolbar flottanti e coach AI.

L’universo del fitness digitale si evolve ancora una volta, e questa volta lo fa con un restyling che promette di ridefinire il modo in cui gli utenti si relazionano con i propri dati di salute.

L’ultima novità arriva da Google, che mette mano all’app Fitbit portando una ventata di modernità e nuove possibilità di interazione. L’aggiornamento, già disponibile in anteprima per gli utenti Fitbit Premium negli Stati Uniti, si prepara a essere distribuito a livello globale nel corso dei prossimi mesi, segnando un vero e proprio punto di svolta per la piattaforma.

Al centro di questa rivoluzione estetica e funzionale c’è l’adozione del linguaggio Material 3 Expressive, noto anche come M3E. Questa nuova variante stilistica, introdotta per la prima volta nell’ecosistema Google, rappresenta molto più di un semplice cambiamento cromatico: si tratta di una filosofia di design che mira a rendere l’esperienza utente più immersiva, intuitiva e piacevole. L’interfaccia è stata completamente ripensata, a partire dalla palette colori fino alla disposizione dei contenuti, con un occhio di riguardo per la leggibilità e la rapidità di consultazione.

Qualcosa in più di un semplice restyling dell’interfaccia

Il restyling si fa notare già dal primo accesso: le schermate principali sono state arricchite da animazioni fluide e dettagliate, pensate per accompagnare ogni interazione con un feedback visivo immediato. Che si tratti di raggiungere un obiettivo giornaliero o di consultare i progressi settimanali, ogni azione viene sottolineata da elementi animati che rendono l’esperienza più gratificante e coinvolgente. Il nuovo linguaggio visivo punta a trasmettere energia e dinamismo, favorendo una maggiore motivazione nell’utilizzo quotidiano dell’app.

Una delle novità più apprezzate dagli utenti è la presenza di una floating toolbar con pulsanti d’azione rapidi (FAB), che consente di navigare agevolmente tra le diverse visualizzazioni temporali delle statistiche personali. Questo strumento, perfettamente integrato nell’interfaccia, permette di passare in un attimo dalla panoramica giornaliera a quella settimanale o mensile, offrendo un controllo ancora più granulare sui dati raccolti dai dispositivi connessi. La barra inferiore, inoltre, è stata resa più compatta e funzionale, ottimizzando lo spazio a disposizione e migliorando la fruibilità generale.

La sincronizzazione con dispositivi come il Pixel Watch e altri tracker della gamma Fitbit è ora ancora più intuitiva: basta un semplice gesto di trascinamento verso il basso da qualsiasi sezione principale per aggiornare in tempo reale i dati di attività, sonno e salute. Questa soluzione, ispirata alle migliori pratiche di design mobile, riduce i passaggi necessari e semplifica la gestione quotidiana dei dispositivi indossabili.

Una nuova suddivisione delle informazioni

Particolare attenzione è stata riservata alla suddivisione delle informazioni: la nuova interfaccia adotta un sistema a strati, dove i dati principali vengono messi in risalto su sfondi tematici, mentre le informazioni aggiuntive trovano spazio su schede espandibili. Le sezioni chiave dell’app – Today, Fitness e Sleep – sono facilmente riconoscibili grazie a palette cromatiche dedicate, pensate per facilitare l’orientamento e migliorare la navigazione. Ogni sezione, dunque, offre un’esperienza visiva coerente e distintiva, in linea con i principi di M3E.

Nonostante i numerosi passi avanti, resta una scelta che fa discutere: l’app non supporta ancora Dynamic Color di Android, mantenendo il caratteristico accento blu di Fitbit invece di adattarsi automaticamente al tema impostato sul dispositivo. Questa decisione ha generato opinioni contrastanti tra gli utenti, molti dei quali auspicano una maggiore integrazione con l’ecosistema Pixel e Android, per un’esperienza ancora più personalizzata e coerente con il resto delle app Google.

Le prime impressioni raccolte tra gli utenti Fitbit Premium oltreoceano che hanno avuto accesso all’anteprima sono positive: l’entusiasmo per le nuove animazioni e funzionalità è palpabile, così come le aspettative per future implementazioni che potrebbero migliorare ulteriormente la personalizzazione e l’integrazione con la piattaforma Android.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti