Google Wallet, arrivano i pagamenti contactless con codice QR

Grazie al nuovo aggiornamento riportato, sarà possibile usare il portafogli di Google per pagare anche senza NFC.

Spulciando la scheda tecnica dello smartphone che si desidera acquistare, si può spesso scorgere la voce NFC. Questa è ad oggi una delle tecnologie più importanti di cui un dispositivo mobile possa disporre, soprattutto nel mondo dei pagamenti digitali contactless. Google è una delle aziende che lavora di più sotto questo aspetto, implementando al meglio i dispositivi Android.

L’obiettivo dell’azienda al momento è quello di riuscire ad equipaggiare anche gli smartphone senza NFC con la possibilità di effettuare dei pagamenti elettronici. Il tutto ovviamente sempre nella massima sicurezza, siccome tale pratica implica l’utilizzo di carte di credito e debito.

L’applicazione mediante la quale tutto ciò può avvenire è Google Wallet, portafogli digitale disponibile su ogni smartphone Android. A Mountain View hanno pensato ad una soluzione smart e soprattutto sicura allo stesso tempo: sarà possibile usare la fotocamera per effettuare un pagamento contactless.

Google Wallet, i pagamenti elettronici contactless avverranno scantonando un codice QR

Google Wallet pagamenti elettronici con codice QR

Alcuni screenshot pubblicati in rete avrebbero confermato l’idea da parte di Google di offrire agli smartphone la possibilità effettuare pagamenti inquadrando un codice QR. Le immagini mostrano il POS con un QR code sul display che potrà essere inquadrato sfruttando l’app Google Wallet.

L’utente sceglierà una delle carte presenti nel portafogli digitale e pagherà toccando su “paga ora“. L’autenticazione tramite dati biometrici sarà seguita dalla conferma e dai dettagli dell’avvenuta transazione.

Google ha annunciato questa novità durante l’ultimo evento tenuto in Brasile. La nazione sudamericana infatti presenta ad oggi un numero altissimo di smartphone non muniti di tecnologia NFC, per cui tale introduzione potrebbe risultare particolarmente utile.

Si tratta anche in questo caso di un modo per incentivare i pagamenti elettronici, lasciando da parte i contanti. Al momento non si sa quando sarà disponibile la funzionalità, ma l’obiettivo è quella di rilasciarla nel più breve tempo possibile.

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