Dopo oltre un anno di sviluppo, Have I Been Pwned (HIBP) — la celebre piattaforma che consente agli utenti di verificare se le proprie credenziali sono state coinvolte in una violazione di dati — si propone in una veste nuova, completamente ricostruita. Il risultato? Un servizio più moderno, accessibile, ricco di nuove funzionalità e con un’identità visiva rinnovata, ma soprattutto pensato per offrire un’esperienza utente più umana, funzionale e sostenibile nel tempo.
In un altro articolo abbiamo pubblicato la storia di Have I Been Pwned, strumento che ha il merito di aver portato la consapevolezza digitale alla portata di tutti, evitando la retorica del panico e fornendo un aiuto concreto con dati verificabili.
Il motore di ricerca: cuore pulsante dell’esperienza Have I Been Pwned
Il campo di ricerca principale resta l’elemento distintivo del sito. La segnalazione di eventuali violazioni è supportata con un tono sobrio, ma chiaro, affiancata da una cronologia navigabile e da pagine dedicate ai singoli incidenti di sicurezza.
Una novità importante riguarda la rimozione del supporto alla ricerca tramite username e numero di telefono. Queste modalità, introdotte per incidenti specifici (Snapchat e Facebook), si sono dimostrate poco scalabili e tecnicamente complesse. Le email, al contrario, sono facilmente estratte dai dump degli incidenti e restano quindi lo strumento di ricerca preferito.
L’utilizzo dei numeri di telefono è al momento possibile solo tramite le API di Have I Been Pwned ma l’autore e gestore del progetto, Troy Hunt, precisa che questa funzionalità non sarà né migliorata né estesa in futuro.
Dashboard centralizzato: controllo completo per utenti e professionisti
Negli anni, Have I Been Pwned ha introdotto numerose funzionalità: ora tutto è riunito in una dashboard unificata accessibile previa verifica dell’indirizzo email.
Tra i vantaggi:
- gestione dei propri dati e violazioni in un’unica interfaccia;
- filtri avanzati (per dominio, data, indirizzo email);
- possibilità future come la gestione centralizzata delle notifiche per i familiari o per contatti non tecnici.
L’interfaccia è reattiva e costruita come una Single Page Application (SPA), con aggiornamenti in tempo reale e operazioni client-side su JSON anche con dataset molto ampi.
Un nuovo standard per la trasparenza sulla sicurezza
Have I Been Pwned 2.0 non è solo un restyling grafico: rappresenta una profonda evoluzione concettuale e architetturale. È un progetto che dimostra come si possa parlare di violazioni, cybercrime e dati personali con rigore, ma senza terrore, mettendo l’utente al centro, con strumenti potenti ma accessibili.
Nel panorama sempre più complesso della sicurezza informatica, HIBP si conferma non solo come servizio indispensabile, ma come modello di trasparenza, etica e innovazione continua.