Insegnare da casa: gli strumenti Google e Microsoft per la didattica a distanza

In piena emergenza Coronavirus, gli strumenti online forniti gratuitamente da Google e Microsoft si rivelano utili anche per la didattica.

Oltre alle aziende e agli studi professionali che in queste settimane – a seguito dell’emergenza Coronavirus – si trovano in grave difficoltà ci sono anche le scuole e i docenti. Con la luce in fondo al tunnel che ancora non si vede, non è possibile fare ipotesi sulla data di riapertura delle scuole e mai come adesso diventa fondamentale aiutare gli studenti a proseguire con il loro impegno didattico.

Gli strumenti online oggi ci sono tutti e organizzare una classe virtuale non è affatto complesso.
Proprio oggi Google ha creato Insegna da casa, un centro in lingua italiana che offre informazioni, suggerimenti, formazione sugli strumenti di Google per la didattica al fine di aiutare e supportare gli insegnanti e gli studenti.

Sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione è stato allestito un canale “ad hoc” per accelerare la registrazione gratuita delle scuole italiane a G Suite for Education.

G Suite for Education è infatti lo strumento che l’azienda di Mountain View mette a disposizione gratuitamente degli istituti scolastici. Oltre alla possibilità di fruire di uno spazio cloud illimitato per Google Drive, Gmail e Google Foto, G Suite offre, si possono avviare videoconferenze con Meet senza limitazioni: Coronavirus: Microsoft Teams in versione avanzata e Google Meet gratis.

Con Google Classroom è poi possibile assegnare compiti, promuovere la collaborazione e sostenere gli studenti. Ogni docente può creare una sua aula virtuale per condividere i materiali e colloquiare direttamente con gli alunni. Sempre tramite Classroom è anche possibile tenere lezioni in live streaming.

Ricorrendo a Google Moduli si possono creare rapidamente test (Google Moduli, come funziona lo strumento per gestire iscrizioni, sondaggi e test) mentre con Jamboard si può lavorare su una lavagna interattiva: Lavagna interattiva Google per confrontarsi su progetti e obiettivi.

Un’ottima alternativa utilizzabile anche nel mondo scolastico è Microsoft Teams, soluzione cloud che permette di gestire al meglio anche le videoconferenze.
Per i prossimi 6 mesi Microsoft ha confermato di aver rimosso tutti i principali limiti di Teams consentendo di organizzare meeting sino a 10.000 partecipanti.
Nell’articolo Microsoft Teams: come funziona e come si utilizza per lo smart working abbiamo visto come funziona Teams.

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