Kaspersky trasferisce i suoi data center in Svizzera: continua l'operazione trasparenza

Per togliersi di dosso le accuse (sempre contestate da parte della società) avanzate a più riprese dagli Stati Uniti (e adesso anche dai Paesi Bassi), Kaspersky sposterà i dati dalla Russia a Zurigo, in Svizzera. Tutti i dettagli dell'operazione.

Dopo le “bordate” incassate dal governo USA e le accuse di spalleggiare Vladimir Putin rivolte dall’amministrazione Trump e sempre bollate come infondate da parte di Kaspersky (Kaspersky chiama in causa l’amministrazione Trump e si oppone al bando negli USA), l’azienda russa avvia una nuova iniziativa con lo scopo di offrire massime garanzie di trasparenza alla sua clientela.


Kaspersky ha comunicato di essere al lavoro per inaugurare il primo Transparency Center a Zurigo, in Svizzera.
L’obiettivo è quello di trasferire nel Paese elvetico molti dei processi core utilizzati dalla società. Kaspersky spiega che non svolgerà più in Russia ma bensì a Zurigo l’archiviazione e l’elaborazione dei dati degli utenti di Europa, Nord America, Singapore, Australia, Giappone, Corea del Sud e, a seguire, di molte altre nazioni; l’assemblaggio del software, con il trasferimento del “software build conveyer”, una serie di strumenti di programmazione utilizzati per assemblare il software finale; il codice sorgente dei suoi software; gli aggiornamenti per il rilevamento delle minacce.

Il fine ultimo è quello di offrire ulteriori nuove rassicurazioni agli utenti dimostrando la totale indipendenza di Kaspersky rispetto al governo russo.

La mossa di Kaspersky si inquadra nella Global Transparency Initiative con cui l’azienda, a partire da ottobre 2017, permette la revisione del codice dei suoi prodotti da parte degli enti interessati: Kaspersky apre il codice sorgente dei suoi prodotti per rispondere alle accuse USA.

L’annuncio del trasferimento dei dati dalla Russia alla Svizzera fa seguito alla decisione di ieri dei Paesi Bassi che in via precauzionale hanno scelto di interrompere l’utilizzo dei prodotti per la sicurezza di Kaspersky (invitando le aziende private a fare altrettanto).

La migrazione verso i data center svizzeri dovrebbe concludersi entro il 2019.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti