La generazione AI delle immagini arriva su Google Documenti per Android

La generazione immagini AI arriva su Google Docs per Android, ma la funzione è disponibile solo per piani AI Pro, AI Ultra, Business ed Education.
La generazione AI delle immagini arriva su Google Documenti per Android

E’ in arrivo la generazione di immagini AI tramite Gemini su Google Docs per dispositivi Android. Dopo aver debuttato con successo su desktop, questa funzionalità segna ora un passo avanti anche nell’ecosistema mobile, promettendo di rivoluzionare le modalità di lavoro di professionisti e creativi in mobilità.

Come creare immagini AI in Documenti su Android

La nuova funzione risponde all’esigenza, sempre più sentita, di arricchire i documenti con contenuti visivi personalizzati senza dover ricorrere a piattaforme esterne o perdere tempo nella ricerca di immagini stock. L’integrazione della tecnologia Imagen (la stessa integrata in Gemini) consente di generare illustrazioni coerenti e di alta qualità in pochi secondi, direttamente dall’app mobile, semplificando il flusso di lavoro e incrementando la produttività.

Per farlo basta aprire o creare un documento, fare tap sull’icona di Gemini e poi scegliere l’apposita opzione per creare le immagini con l’AI. Si aprirà l’ormai usuale interfaccia del chatbot di Google, dalla quale potremo specificare un prompt per la generazione dell’immagine.

Una volta creata l’immagine giusta, basterà un altro tap per inserirla nel documento sul quale stiamo lavorando.

Per chi lavora quotidianamente su Android, questa innovazione rappresenta un’opportunità concreta per aumentare l’efficienza e la versatilità delle proprie attività.

Quando arrivano le immagini AI su Google Documenti

L’aggiornamento, già in fase di rollout dalla scorsa settimana, sarà completato nelle prossime due settimane, ma introduce una distinzione importante: la possibilità di sfruttare la generazione immagini sarà riservata esclusivamente agli utenti che hanno sottoscritto i piani AI Pro, AI Ultra oppure che dispongono di account Business ed Education supportati.

Questa scelta strategica evidenzia la volontà di Google di valorizzare le sue offerte premium, riservando le funzionalità più avanzate a chi investe nei servizi a pagamento.

In questo contesto, l’azienda ha già sperimentato l’inclusione dell’abbonamento AI Pro con l’acquisto dei dispositivi Pixel 9, e secondo alcune indiscrezioni, potrebbe estendere questa iniziativa anche alla futura gamma Pixel 10. Si tratta di un chiaro segnale di come Google intenda rafforzare il legame tra hardware e servizi avanzati di intelligenza artificiale.

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