Linux su Snapdragon X Elite: TUXEDO e Linaro accelerano il futuro dei laptop ARM64

Nonostante gli sforzi precedenti, sui laptop ARM64 Linux ha faticato ad affermarsi. Oggi però Linaro e TUXEDO segnano un'importante svolta con la presentazione di un sistema basato su Snapdragon X Elite. Che cosa cambia.

Si parla tanto di sistemi portatili basati su ARM64 in grado di eseguire un sistema operativo come Windows o Linux ma fino ad oggi la diffusione è stata sempre molto limitata. Per usare un eufemismo. Nonostante i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni, Windows on ARM presenta ancora alcune limitazioni strutturali e pratiche rispetto alla versione per l’architettura x86-64.

Linaro e TUXEDO Computers hanno presentato congiuntamente un prototipo funzionante di laptop Linux basato su SoC Qualcomm Snapdragon X Elite, uno dei chip ARM64 più avanzati e promettenti per l’uso desktop. L’evento, tenutosi durante il Linaro Connect 2025, è stato molto più di una semplice demo tecnica: ha rappresentato un passo concreto verso la maturità di Linux su dispositivi ARM64 ad alte prestazioni.

Oltre la vetrina: un lungo viaggio tecnologico

Il lavoro di abilitazione di Linux su architetture ARM non è nuovo, ma la sfida rappresentata da piattaforme complesse come Snapdragon X Elite richiede uno sforzo ingegneristico trasversale tra produttori di chip, vendor hardware e comunità open source.

Proprio come per Apple con i SoC M-series (di derivazione ARM) utilizzati nei moderni sistemi Mac, anche Qualcomm inizialmente ha concentrato i propri sforzi sul supporto per Windows on ARM, in collaborazione con Microsoft. Linux, almeno all’inizio, non era considerato una priorità. Tuttavia, grazie all’impegno sinergico tra Linaro, Qualcomm, la community del kernel Linux e aziende come TUXEDO, la situazione è cambiata radicalmente.

Dove siamo oggi: lo stato dell’arte nel supporto Linux per ARM64

A un anno dall’annuncio del chip Snapdragon X Elite, il supporto Linux ha compiuto progressi significativi. A partire dal kernel Linux 6.15, molti laptop commerciali dotati di questo SoC sono già compatibili: Lenovo Yoga 7x, Lenovo ThinkPad T14s Gen 6, Dell XPS 13, Asus Vivobook S15, HP Omnibook x14, Microsoft Surface 13/15.

Questi dispositivi possono già eseguire Linux con un’esperienza utente sorprendentemente solida, resa possibile grazie al lavoro degli sviluppatori Linaro e alle numerose patch upstream inviate ai manutentori del kernel Linux.

Le funzionalità principali attualmente supportate includono:

  • Accelerazione GPU 2D/3D.
  • Output video tramite USB-C (DisplayPort Altmode).
  • Supporto audio e fotocamera.
  • Gestione termica e power management.
  • Wi-Fi, Bluetooth, modem integrato.
  • Supporto per sospensione e ripristino.

Distribuzioni che puntano sul supporto per ARM64

Anche il mondo delle distribuzioni Linux ha iniziato a muoversi. La community di Ubuntu ha rilasciato una versione concettuale di Ubuntu 24.10 per ARM64 con supporto ai notebook citati in precedenza.

Canonical ne ha confermato il pieno supporto nella più recente release 25.04 e, in parallelo, Fedora ha avviato lo sviluppo di immagini dedicate per laptop ARM64 consumer. L’obiettivo è rendere l’esperienza “out of the box” paragonabile a quella sui sistemi x86.

L’impegno di TUXEDO: verso il primo laptop Linux ARM64 preinstallato

TUXEDO, noto produttore tedesco di laptop Linux-based, ha deciso di investire in maniera convinta sull’accoppiata tra il pinguino e i SoC ARM64. L’azienda, che tra l’altro offre la distribuzione TUXEDO Linux, particolarmente interessante per chi proviene da Windows, anche grazie al supporto driver davvero convincente, ha collaborato direttamente con Linaro per accelerare il porting di Linux sui dispositivi Snapdragon X Elite, inviando prototipi hardware e contribuendo al lavoro di patching e test.

Il risultato è il TUXEDO Elite 14 Gen1, una macchina ARM64 nata per Linux e destinata a diventare un punto di riferimento per chi cerca un’alternativa x86 nel mobile computing.

L’azienda ha confermato che i prototipi sono già in grado di offrire un’esperienza stabile e reattiva, con consumi energetici ridotti e prestazioni all’altezza delle esigenze desktop. Come ha dichiarato Herbert Feiler, CEO di TUXEDO: “molti clienti attendono con impazienza un’alternativa ai notebook x86, e la nuova architettura Snapdragon rende finalmente possibile questa transizione grazie a Linux. Siamo ancora in fase di sviluppo, ma possiamo già affermare con certezza che gli utenti potranno contare su una lunga autonomia e prestazioni solide, in un dispositivo leggero e silenzioso”.

Programmi e giochi x86-64 su ARM64

Durante la dimostrazione in occasione dell’evento Linaro Connect 2025, il prototipo Elite 14 Gen1 ha mostrato le sue potenzialità, connesso con un monitor esterno, tastiera, mouse e alimentazione USB-C.

Utilizzando la distro di TUXEDO, il team ha mostrato l’apertura di più browser contemporaneamente e l’esecuzione fluida di videogiochi x86-64 grazie all’emulatore FEX-EMU, dimostrando com’è in grado di comportarsi l’hardware costruito attorno al cuore ARM64.

Alcune funzionalità richiedono ancora configurazioni manuali, ma il cuore del sistema – kernel, grafica, I/O, rete – è operativo e stabile. Come accennato in precedenza, infatti, il lavoro congiunto tra i team TUXEDO e Linaro ha portato alla stesura di patch inviate sulla Linux Kernel Mailing List (LKML), contribuendo al supporto upstream dell’intera piattaforma.

Linaro è un’organizzazione collaborativa no-profit fondata nel 2010, specializzata nello sviluppo open source per l’architettura ARM. Riunisce figure provenienti da aziende leader del settore tecnologico con l’obiettivo di ottimizzare e accelerare lo sviluppo del software Linux e di altri progetti open source su piattaforme ARM.

Conclusioni: è l’inizio dell’era dei PC ARM64 basati su Linux preinstallato?

Con l’arrivo di laptop ARM64 competitivi e l’impegno concreto di vendor come TUXEDO, si apre una nuova fase per Linux nel mondo del personal computing. Il progetto Snapdragon X Elite rappresenta un’occasione per ripensare l’architettura dei dispositivi mobili con un occhio all’efficienza, alla libertà di scelta e all’open source.

La strada è ancora lunga, ma il traguardo di laptop ARM64 preinstallati con Linux, pronti per l’uso quotidiano, potrebbe non essere più un’utopia. Ma soltanto questione di tempo.

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