Mappatura Infratel Italia rivela chi non avrà almeno 300 Mbps entro il 2028: ci sei anche tu?

La mappatura 2025 promossa da Infratel Italia rappresenta un’importante fotografia della connettività fissa nel nostro Paese, coinvolgendo 41 operatori per censire lo stato attuale e i piani futuri delle reti a banda ultralarga, sia NGA che VHCN. Quasi 3,9 milioni di civici non saranno raggiunti da connessioni superiori a 300 Mbps entro il 2028.
Mappatura Infratel Italia rivela chi non avrà almeno 300 Mbps entro il 2028: ci sei anche tu?

La mappatura 2025 delle reti fisse promossa da Infratel Italia riveste un ruolo cruciale per lo sviluppo delle infrastrutture digitali nel nostro Paese. L’indagine, che coinvolge 41 operatori del settore, è finalizzata a rilevare l’effettivo stato di copertura e pianificazione delle reti a banda ultralarga (BUL) in tutto il territorio nazionale, includendo sia le tecnologie Next Generation Access (NGA) che Very High Capacity Network (VHCN).

La mappatura Infratel non è focalizzata solo su Open Fiber, ma rappresenta una rilevazione nazionale trasversale e multi-operatore, che include tutti i soggetti attivi nella realizzazione di reti di accesso fisse, sia in modalità FTTH/FTTB che FWA. Nella rilevazione sono quindi inclusi gli operatori Wholesale only (es. Open Fiber, FiberCop), operatori retail con infrastruttura propria, operatori FWA (es. Eolo, Linkem,…).

La logica è quella di evitare duplicazioni di interventi pubblici e garantire trasparenza nell’utilizzo dei fondi messi a disposizione. Per questo motivo tutti gli operatori devono partecipare alla mappatura dichiarando le loro infrastrutture esistenti e i piani futuri.

Metodologia di rilevazione per mappare la connettività a banda ultralarga in Italia

Gli operatori hanno ricevuto file CSV regionali con gli indirizzi civici predisposti da Infratel, associati a celle geografiche 50×50 metri (grigliato ETRS89 / LAEA Europe, EPSG: 3035). La qualità della georeferenziazione è stata classificata in quattro livelli. Per ciascun numero civico, gli operatori dovevano compilare:

  • Tipo di rete (rame, fibra, FWA)
  • Copertura NGA (sì/no)
  • Velocità massima e nelle ore di picco (down/up)
  • Classe VHCN secondo criteri BEREC (fibra o prestazioni equivalenti)
  • Anno di copertura previsto (2024-2028)
  • Coinvolgimento in interventi pubblici

Risultati della Mappatura 2025

Copertura Complessiva al 2028
Totale civici esaminati 35.545.128
Civici oggetto della mappatura 28.740.607
Civici coperti da piani privati con velocità > 300 Mbit/s 2.964.998
Civici non coperti o con prestazioni < 300 Mbit/s entro il 2028 3.870.685

Il totale degli indirizzi esaminati è 35.545.128, ma tra questi diversi civici facevano già parte del Piano “Italia a 1 Giga”. Altri risultavano inesistenti o privi di unità immobiliari rilevanti, come abitazioni, imprese o sedi pubbliche. Tali civici non richiedevano compilazione da parte degli operatori, per cui non sono stati conteggiati tra quelli oggetto della mappatura.

Di conseguenza, gli indirizzi effettivamente oggetto di analisi dettagliata risultano 28.740.607.

Il quadro aggiornato alla fine del 2024 mostra inoltre quanto segue:

Civici coperti da piani BUL fibra ottica 4.815.922
Civici coperti da BUL in FWA 1.496.057
Civici coperti da piani privati FTTH/FTTB 7.858.917

Le regioni con maggiore estensione della copertura privata FTTH al 2024 sono Lombardia, Sicilia e Puglia, con oltre 900.000 civici coperti ciascuna.

Civici non raggiunti da connessioni oltre 300 Mbps entro il 2028

Esaminando il contenuto della relazione Infratel, si apprende che sono 3.870.685 i civici italiani che entro il 2028 non saranno raggiunti da connessioni a banda ultralarga in grado di garantire una velocità di picco pari o superiore a 300 Mbps. L’elenco completo, suddiviso per regione, è pubblicato in un file CSV dedicato.

Nel file CSV, ogni civico è classificato in base alla qualità delle coordinate geografiche e alla distanza dalle reti in grado di fornire velocità superiori a 300 Mbps, con le seguenti categorie (prima colonna “Caratteristica“):

  • A: civico con coordinate di scarsa qualità, che rendono incerta la precisa localizzazione geografica.
  • B: civico situato entro 50 metri da reti con capacità superiore a 300 Mbps, indicando una possibile vicinanza a infrastrutture di banda ultralarga.
  • C: civico posizionato oltre 50 metri da tali reti, segnalando una maggiore distanza dalle infrastrutture ad alta velocità e quindi una maggiore difficoltà di copertura.

La colonna civ_pross rappresenta l’esito della mappatura di prossimità 2024. Il valore 1 indica un civico risultato ammissibile e inserito nel piano “Italia a 1 Giga”; 2.1 un civico risultato non ammissibile a seguito analisi AGCOM; 2.2 un civico risultato non ammissibile a seguito copertura dichiarata alla mappatura 2024 dagli operatori.

Cercate quindi il vostro indirizzo nel file CSV condiviso da Infratel. Se fosse presente, entro il 2028 non arriveranno 300 Mbps, con nessuna tecnologia.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti