Open Fiber: la banda ultralarga a 1 Gbps su rete interamente in fibra arriva anche a Roma

Nonostante le oggettive difficoltà iniziali, Open Fiber mette a segno un altro importante traguardo: da oggi prende ufficialmente il via la commercializzazione dei servizi in fibra ottica FTTH in un quartiere della Capitale. Presentato il piano per la copertura dell'intera città entro 5 anni.

Avevamo dato la notizia in anteprima qualche giorno fa aggiornando la lista delle località già raggiunte dalla rete in fibra ottica FTTH (Fiber-to-the-Home) di Open Fiber (vedere La fibra Open Fiber 1 Gbps arriva in altre città d’Italia: l’elenco completo) e oggi arriva la conferma ufficiale da parte dell’azienda compartecipata da Enel e CdP (Cassa Depositi e Prestiti).

A dispetto delle molteplici difficoltà riscontrate in fase iniziale, la città di Roma è da oggi raggiunta dalla rete interamente in fibra di Open Fiber. La copertura non è ovviamente ancora estesa a tutta la Capitale ma da quest’oggi le prime 15.000 abitazioni del quartiere Torrino (zona sud-ovest) potranno navigare a 1 Gbps.

I portavoce di Open Fiber spiegano che a seguire la connettività in banda ultralarga potrà essere attivata presso ulteriori 10.000 unità immobiliari nel quartiere di Cinecittà grazie all’intervento di Acea, nell’ambito dell’accordo sottoscritto con l’azienda guidata da Elisabetta Ripa e risalente a gennaio 2018: Copertura fibra ottica Roma: è accordo tra Open Fiber e ACEA.

Il piano complessivo di Open Fiber per la città di Roma prevede il cablaggio di 1,2 milioni di unità immobiliari in 5 anni, con un investimento complessivo di 375 milioni di euro: 350 milioni a carico di Open Fiber e 25 a carico di Acea, che renderà disponibili le sue infrastrutture per la posa della fibra ottica minimizzando l’impatto dei lavori in città.

Entro la fine del 2019 saranno aperte alla commercializzazione della connettività Open Fiber circa 100.000 unità immobiliari nelle aree che coinvolgono – oltre a quelli di Torrino e Cinecittà – i POP (centrali ottiche) di Garbatella, Laurentina e Tiburtina. Al termine del piano di infrastrutturazione, la città di Roma sarà collegata in fibra attraverso 30 POP.

Con l’avvio dei lavori a Roma, Open Fiber è impegnata in tutte le 271 città più grandi d’Italia. A oggi la società ha cablato oltre 6 milioni di unità immobiliari andando a realizzare la più vasta rete italiana con architettura FTTH.

Open Fiber è un operatore wholesale only: ciò significa che l’azienda non vende direttamente i servizi in fibra ottica al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso alla sua rete a tutti gli operatori di telecomunicazioni interessati: Open Fiber traccia il futuro degli operatori wholesale only e open access con gli altri membri. Una volta conclusi i lavori nella sua città, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore che ha stipulato in precedenza un accordo commerciale con Open Fiber, scegliere il piano tariffario più adatto alle sue esigenze e navigare a una velocità fino a oggi impossibile da raggiungere con reti in rame o miste fibra-rame.

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