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L’evoluzione degli strumenti di Intelligenza Artificiale è ormai una realtà che coinvolge sempre più utenti, e oggi una delle piattaforme più popolari fa un passo decisivo verso una maggiore inclusività e versatilità. In un’ottica di democratizzazione tecnologica, OpenAI ha annunciato l’estensione di una delle sue funzionalità più richieste anche agli account gratuiti, ridefinendo così il modo in cui le persone possono gestire e personalizzare la propria esperienza di conversazione con l’AI.
La recente decisione di OpenAI di rendere disponibile i Progetti anche per chi utilizza la versione gratuita di ChatGPT rappresenta una svolta significativa. Fino a oggi, questa opzione era riservata esclusivamente agli abbonati ai piani Plus e Pro, ma ora chiunque potrà sfruttare un sistema avanzato di organizzazione delle chat. Non si tratta semplicemente di raggruppare conversazioni in cartelle: i Progetti diventano veri e propri spazi di lavoro, dove ogni dettaglio può essere configurato in base alle proprie esigenze.
I progetti di ChatGPT: molto più di una semplice raccolta di conversazioni
Con l’introduzione dei Progetti per tutti, l’esperienza di utilizzo di ChatGPT cambia radicalmente. Gli utenti possono ora definire istruzioni specifiche per ogni progetto, determinando come l’AI debba rispondere e quali dati o documenti possa utilizzare. Questo livello di personalizzazione apre scenari nuovi per professionisti, ricercatori, studenti e chiunque abbia la necessità di gestire compiti articolati e strutturati.
Un elemento di forte interesse riguarda la gestione dei file. Ora anche gli utenti con account gratuito possono associare fino a cinque documenti a ciascun progetto, grazie alla funzione di upload file. Gli abbonati Plus vedono questo limite salire a venticinque, mentre per i Pro il numero massimo arriva a quaranta. In questo modo, lavorare su progetti complessi diventa più agevole, con la possibilità di avere sempre a portata di mano tutto il materiale necessario senza dover ricorrere a strumenti esterni.
La personalizzazione non si limita agli aspetti funzionali. Tutti gli utenti, indipendentemente dal piano scelto, possono ora modificare colori e icone dei propri Progetti, rendendo l’interfaccia ancora più intuitiva e immediata. Questa attenzione all’esperienza utente si rivela particolarmente utile per chi gestisce numerosi progetti in contemporanea, offrendo un colpo d’occhio rapido e organizzato che riduce il rischio di confusione.
L’approccio di OpenAI si inserisce in una strategia già collaudata, che ha visto altre funzionalità premium come Deep Research e ChatGPT Voice diventare progressivamente accessibili anche ai piani gratuiti. Questo percorso culmina con il rilascio del modello GPT 5, che pur mantenendo alcune limitazioni per chi non ha un abbonamento, segna un ulteriore passo verso l’apertura degli strumenti più avanzati a una platea sempre più ampia.