Panasonic: il programma Revive allunga la vita dei portatili Thoughbook

Con Thoughbook Revive Panasonic punta sulla sostenibilità con un nuovo modello di economia circolare: gli utenti europei hanno l'opportunità di donare i dispositivi dismessi per la riparazione dei componenti danneggiati o riciclare in modo responsabile. L'azienda punta anche sulla modularità dei componenti hardware.

Con un comunicato stampa ufficiale, Panasonic ha annunciato il nuovo programma Revive destinato alla sua gamma di portatili Thoughbook. Si tratta di un’utile iniziativa che mira ad allungare la vita ai notebook di questa linea, riciclando i prodotti dismessi dei clienti, i quali verranno ricondizionati dall’European Service Centre di Cardiff, in modo che possano essere poi donati per cause benefiche a enti o semplicemente rivenduti nel mercato dei portatili rigenerati.

La gamma Thoughbook di Panasonic è caratterizzata da prodotti pensati per resistere a urti, cadute, impatti, nonché all’acqua e a condizioni metereologiche avverse. Si tratta di dispositivi destinati ad impieghi industriali e professionali, ma anche a servizi pubblici come forze di polizia o vigili del fuoco. Tutti ambiti dove è indispensabile una buona robustezza per via delle particolari condizioni d’uso.

La serie comprende, oltre ai notebook, anche dispositivi come smartphone e tablet certificati IP e IEC, costruiti sulla base di un concetto modulare: un approccio che permette sia di aggiornare i prodotti che di aggiungere accessori come fotocamere, batterie o altro. Ciò permette di estendere il loro utilizzo nel tempo, nonché di aumentare la loro flessibilità in base alle esigenze del momento.

Modelli come i Thoughbook 40, 55 e G2 di Panasonic permettono di aggiornare il dispositivo in maniera semplice e rapida, grazie alla presenza di diversi sportellini che permettono di cambiare dischi, lettori e persino porte nonché installare moduli addizionali come modem 4G o 5G con eSIM. Gli accessori sono anche retrocompatibili con i modelli meno recenti, accentuando maggiormente l’approccio intrapreso da Panasonic con i suoi portatili.

Il programma Revive è senza dubbio un’iniziativa lodevole che si sposa alla perfezione con questa tipologia di prodotti, specialmente in un periodo come quello attuale, in cui i dispositivi informatici portatili sembrano spesso avere un periodo di vita  predefinito (la cosiddetta obsolescenza programmata) mettendo in secondo piano la possibilità di aggiornamento sia software che hardware.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti