Parrot presenta Bepop, il drone che apre alla realtà virtuale

Parrot, società francese specializzata nell'ambito della connettività mobile e multimediale per gli smartphone e più recente sulla produzione e commercializzazione di droni destinati al grande pubblico, ha appena presentato Bepop...

Parrot, società francese specializzata nell’ambito della connettività mobile e multimediale per gli smartphone e più recente sulla produzione e commercializzazione di droni destinati al grande pubblico, ha appena presentato Bepop, terza versione di AR.Drone, il quadricottero “pilotabile” utilizzando smartphone e tablet Android ed Apple iOS.

Il nuovo drone di Parrot monta una videocamera da 14 Megapixel capace di registrare in volo filmati Full HD. Rispetto ai modelli precedenti, inoltre, il nuovo quadricottero promette maggiore stabilità durante il volo (meno sensibile alle folate di vento) ed integra uno stabilizzatore d’immagine evoluto che consente di ottenere riprese video ancor più professionali. I sensori (accelerometro a tre assi, giroscopio e magnetometro) consentono appunto di gestire il drone anche nelle condizioni più complesse.

Gli acquirenti di Parrot Bepop potranno eventualmente decidere di abbinare l’utilizzo dello speciale Skycontroller: si tratta di una sorta di doppio joystick sul quale si dovrà appoggiare lo smartphone od il tablet e che offre tutti gli strumenti di pilotaggio. Grazie all’antenna di grandi dimensioni integrata nella parte superiore dello Skycontroller, si potrà far volare il drone fino a 2 chilometri di distanza, superando il limite massimo di 300 metri senza controller hardware.

Altra importante innovazione è la compatibilità di Bepop con i dispositivi di controllo Oculus Rift. Connettendo lo schermo Rift, via HDMI, allo Skycontroller, si potrà godere di un’esperienza di volo esclusiva: si potrà pilotare il drone in volo così come se si fosse seduti a bordo del piccolo velivolo.
Oculus è stata recentemente acquistata da Facebook (Facebook acquisisce i prodotti per la realtà virtuale di Oculus per 2 miliardi).

Al momento, Parrot non ha comunicato né una data esatta per l’arrivo sul mercato di Bepop (sarà commercializzato, comunque, entro la fine dell’anno) né il prezzo al pubblico.

Ricordiamo che in Italia, dal 30 aprile scorso, è obbligatoria la stipula di una polizza di assicurazione per tutti coloro che desiderano utilizzare un drone radiocomandato: Da fine aprile assicurazione obbligatoria per i possessori di droni.
Il 24 e 25 maggio prossimi, a Roma, presso lo stadio Alfredo Berra, si terrà il 1° Workshop sull’argomento: “Uso dei droni: risk management e assicurazioni“.

Alcuni esempi di droni Parrot sono disponibili su Amazon a questo indirizzo.

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