Richard Stallman presenta GNU Taler: pagamenti digitali sicuri e rispettosi della privacy

Durante un evento al Politecnico di Milano il 26 maggio 2025, Richard Stallman ha illustrato GNU Taler, un sistema di pagamento elettronico libero progettato per garantire anonimato al pagatore e trasparenza fiscale al beneficiario. Ecco cos'è e come funziona.

In un partecipato incontro svoltosi il 26 maggio 2025 presso il Politecnico di Milano, Richard Stallman ha affrontato tanti argomenti di grande attualità. Il fondatore e presidente della Free Software Foundation (FSF) si è ampiamente soffermato su GNU Taler, il nuovo sistema di pagamento elettronico progettato secondo i principi del software libero, pensato per garantire un equilibrio delicato ma essenziale: l’anonimato del pagatore e la tracciabilità fiscale del beneficiario.

Come funziona GNU Taler: alternativa libera per pagamenti digitali equi e sicuri

Nel lontano settembre 1983, Stallman avviò il progetto GNU (acronimo ricorsivo di GNU’s Not Unix) con l’obiettivo di creare un sistema operativo completamente libero da copyright. E ancora oggi, Stallman e i più intransigenti continuano a sottolineare la necessità di usare la terminologia GNU/Linux per riferirsi alla piattaforma del pinguino.

Ecco, GNU Taler è un nuovo tassello del progetto GNU che, nonostante gli anni sulle spalle e la decisione di alcune distribuzioni come Ubuntu di guardare ad alternative per le note core utilities usate su Linux, Stallman descrive come vivo e vegeto.

L’inventore di GNU descrive Taler come una pietra miliare nell’evoluzione dei pagamenti digitali: libero, sicuro, conforme, trasparente e pronto per il mondo reale. In un’epoca in cui la fiducia nei sistemi di pagamento centralizzati è messa in discussione, Taler vuole offrire un’alternativa concreta che coniuga valori etici, robustezza tecnica e conformità normativa.

L’architettura di GNU Taler

L’anonimato del pagatore e la tracciabilità fiscale del beneficiario sono ottenuti tramite un’architettura in cui:

  • Un prestatore di servizi di pagamento (PSP) regolamentato emette moneta digitale corrispondente a valuta fiat (come il franco svizzero, nel prossimo paragrafo vediamo perché).
  • L’utente conserva i token digitali in un portafoglio elettronico cifrato e completamente sotto il suo controllo.
  • Il PSP conserva l’equivalente fiat in un conto di garanzia (escrow account), garantendo che ogni token digitale sia coperto da valuta reale.
  • I commercianti ricevono accrediti bancari aggregati corrispondenti ai pagamenti ricevuti, in totale trasparenza.

Ogni transazione avviene istantaneamente online – una misura necessaria per prevenire il double spending – ma sono previsti meccanismi per gestire anche punti vendita offline.

La scelta della Svizzera, contesto ideale per un sistema di pagamento privacy-friendly

Da maggio 2025, GNU Taler entra nella fase di operatività reale con l’apertura di Taler Operations AG in Svizzera. È l’inizio di una fase di beta pubblica in cui aziende e privati svizzeri possono utilizzare un sistema che unisce trasparenza fiscale, privacy individuale e innovazione crittografica.

Stallman descrive GNU Taler come un sistema pronto per essere adottato tanto dai commercianti quanto dai governi, anche nell’ottica delle future valute digitali delle banche centrali (CBDC).

Taler Operations AG funge da primo operatore commerciale, consentendo transazioni in franchi svizzeri tra privati, aziende e – prossimamente – anche negozi fisici e online.

GNU Taler è cofinanziato dalla Commissione Europea e dalla Segreteria di Stato svizzera per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SERI), nell’ambito del progetto NGI TALER.

Il software è disponibile tramite i mirror ufficiali GNU ed è presentato come una soluzione scalabile e modulare, adatta a circuiti monetari regionali, all’e-commerce, ai servizi pubblici e persino come base tecnologica per futuri sviluppi.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti