Un robot per le faccende domestiche? NEO di 1X Technologies porta l'AI in casa

Scopri NEO di 1X Technologies: caratteristiche tecniche, il modello Redwood per apprendimento, prezzi e criticità su autonomia e privacy.
Un robot per le faccende domestiche? NEO di 1X Technologies porta l'AI in casa

Una nuova era sta per bussare alle porte delle nostre abitazioni: un futuro in cui le faccende domestiche potrebbero essere affidate a un assistente silenzioso, instancabile e sempre più intelligente.

Così viene descritto NEO, il robot umanoide di ultima generazione sviluppato da 1X Technologies, destinato a ridefinire il concetto di gestione della casa e ad accompagnarci in una rivoluzione robotica senza precedenti. Un progetto ambizioso che si propone di cambiare radicalmente il nostro modo di vivere, grazie all’integrazione di avanzate soluzioni basate sull’Intelligenza Artificiale e tecnologie all’avanguardia.

Alto circa 167 cm e con un peso di appena 30 kg, NEO si distingue per un’estetica che mette al primo posto la sicurezza e l’armonia con l’ambiente domestico. Il suo rivestimento in tessuto morbido lavorato a maglia non solo nasconde con eleganza i meccanismi interni, ma trasmette anche un senso di accoglienza e comfort.

Le mani a cinque dita, dotate di palme sensibili, consentono a questo robot umanoide di compiere gesti delicati e precisi: raccogliere un bicchiere fragile, piegare i vestiti o aprire una porta sono solo alcune delle operazioni che riesce a svolgere con naturalezza. Il tutto, con la promessa di non interferire con la routine familiare, ma di integrarsi con discrezione nella vita quotidiana.

Potenza e delicatezza: un equilibrio difficile da raggiungere

Uno degli aspetti che rendono NEO un progetto unico è la sua capacità di coniugare forza e delicatezza. Può sollevare oggetti fino a 70 kg e trasportare carichi di 25 kg, senza però sacrificare la precisione dei movimenti. Il sistema di attuazione, ispirato alla biomeccanica umana, garantisce spostamenti silenziosi e sicuri, ben diversi dai robot industriali tradizionali. Inoltre, NEO è dotato di un sistema di ricarica autonoma, riconosce gli oggetti che lo circondano e può intrattenere conversazioni naturali grazie al sofisticato modello linguistico di cui è dotato.

Il vero punto di forza di NEO risiede nel suo cervello digitale: il modello proprietario Redwood. Questa architettura avanzata è stata progettata per fondere la comprensione del linguaggio, la capacità di movimento e la manipolazione degli oggetti, permettendo al robot di apprendere costantemente dall’esperienza diretta. Ogni interazione, ogni nuova situazione domestica, diventa così un’occasione di crescita e miglioramento, adattando le sue prestazioni alle esigenze e alle abitudini specifiche di ciascuna famiglia. In questo modo, l’AI non si limita a replicare azioni preimpostate, ma evolve nel tempo, diventando sempre più utile e affidabile.

Nonostante le promesse, la strada verso una piena autonomia è ancora lunga. I test indipendenti hanno messo in luce alcuni limiti: durante una dimostrazione, NEO ha impiegato oltre un minuto per portare un bicchiere d’acqua e circa cinque minuti per caricare delle stoviglie nella lavastoviglie, tempi che restano lontani dall’efficienza umana. Molte sessioni di sviluppo hanno richiesto il supporto di operatori remoti, dotati di visori, che guidavano il robot e raccoglievano dati preziosi per affinare ulteriormente l’autonomia e la reattività della macchina.

Come e quando potremo avere NEO in casa?

Per chi è già impaziente di accogliere questa innovazione tra le mura domestiche, sono già disponibili i preordini di NEO. Due le opzioni proposte: un abbonamento mensile di 499 dollari oppure l’acquisto diretto a 20.000 dollari, con tre anni di garanzia inclusi.

Le prime consegne sono previste negli Stati Uniti a partire dal 2026, mentre l’espansione verso altri mercati è programmata per il 2027. Nel frattempo, 1X Technologies è impegnata nell’assunzione di nuovi operatori per supportare la raccolta dati e accelerare il processo di addestramento dell’intera flotta robotica.

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