WhatsApp abbraccia l'intelligenza artificiale: le ultime novità su Meta AI

L'app di messaggistica istantanea più utilizzata continua ad aggiornarsi con novità che sfruttano l'intelligenza artificiale. Meta AI può rispondere a domande su svariati argomenti e può creare immagini partendo da una descrizione testuale.

Meta prosegue spedita nella sua campagna di innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale. Oltre ad aver introdotto il nuovo LLM Llama 3, caratterizzato da prestazioni ottimizzate e risultati più accurati, il colosso statunitense ha fornito qualche dettagli aggiuntivo anche su Meta AI per WhatsApp.

Con Meta AI è possibile creare immagini direttamente su WhatsApp

Nel recente post sul blog, Meta fa sapere che – dopo i primi test limitati relativi alla creazione di adesivi con l’AI – la sua intenzione è quella di offrire a sempre più utenti la “magia” e la versatilità dell’intelligenza artificiale. Meta AI, spiega l’azienda, è al momento disponibile unicamente negli Stati Uniti (solo in inglese), ma nel corso delle prossime settimane sbarcherà anche in altri paesi, tra cui Australia, Canada, Nigeria, Nuova Zelanda e Sudafrica. Al momento non c’è traccia dell’Italia, ma lo stivale potrebbe rientrare nei “molti altri” citati nel post.

Disponibilità a parte, sono due le novità a catturare l’attenzione. La prima è la possibilità di conversare con il chatbot AI direttamente dalla funzione di ricerca. Meta AI può fornire suggerimenti e rispondere a domande su sport, intrattenimento e attualità “pescando” dai principali provider di ricerca.

La seconda è quella che consente di creare immagini da zero partendo da un prompt testuale. Proprio come è già possibile fare con altri tool AI, come Microsoft Designer. Parola dopo parola, Meta AI crea un’immagine in tempo reale e – a opera finita – fornisce anche un video dell’intero processo creativo che poi l’utente può condividere con terzi.

Meta AI WhatsApp - GIF

Le novità sopradescritte sono in questo momento disponibili unicamente in beta e possono essere dunque utilizzate solo da un numero ristretto di utenti. La società promette che nel corso dei prossimi mesi introdurrà nuove funzionalità migliorando allo stesso tempo le prestazioni della sua AI.

A quando però il debutto anche in Italia? Al momento purtroppo non sono trapelate informazioni in merito, quindi non resta che attendere.

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