La piattaforma X-GPU ha chiuso i battenti realizzando quello che in gergo tecnico si chiama “exit scam“. Dopo aver raccolto fondi da migliaia di utenti con la promessa di guadagni facili legati all’Intelligenza Artificiale, addirittura anche l’1-2% al giorno, il sito è andato offline e gli amministratori sono spariti nel nulla con il denaro.
Come funzionava la truffa X-GPU
La truffa sfruttava l’attuale “hype” spasmodico verso l’Intelligenza Artificiale per rendere credibile una storia di copertura falsa ma verosimile: agli utenti veniva detto che potevano “affittare” potenza di calcolo (GPU) ai colossi dell’AI, ricevendo in cambio una rendita passiva.
In pratica, si acquistavano pacchetti per presunti server virtuali, da pochi dollari fino a migliaia di euro, che poi si concedevano alle aziende AI per eseguire i calcoli dei loro modelli LLM. La piattaforma mostrava rendimenti giornalieri fissi e altissimi, spesso impossibili nel mercato reale, pagati in criptovaluta USDT.
Il classico schema Ponzi
Tutto questo era falso. Nelle settimane precedenti al crollo, hanno lanciato promozioni aggressive per incassare il più possibile velocemente. Improvvisamente, gli utenti hanno iniziato a segnalare problemi nei prelievi. Il sito è diventato irraggiungibile, i canali social sono stati chiusi o silenziati e il supporto è sparito.
Guadagni spropositati, promesse di recuperare l’investimento in pochissimo tempo (addirittura raddoppiare il capitale in un mese), il sistema “porta un amico” con forti incentivi per chi reclutava nuove vittime e l’anonimato assoluto mantenuto sulla società e sui fondatori lasciavano pensare, sin dall’inizio, che si trattava di una truffa con il classico schema Ponzi.
Come evitare queste truffe
La lezione fondamentale che emerge da questa vicenda è una sola: se qualcuno promette rendite passive fisse e garantite (specialmente nel mondo crypto/AI), sta mentendo. Non esistono investimenti che garantiscono l’1-2% al giorno, motivo per cui il modo migliore per difendersi da truffe di questo tipo è sempre lo stesso: diffidare delle promesse troppo allettanti.