X, la piattaforma di Elon Musk lancia le chiamate audio-video

X introduce le chiamate audio-video: ecco come funzionerà questa nuova e interessante funzione del social network.
X, la piattaforma di Elon Musk lancia le chiamate audio-video

X, piattaforma precedentemente nota come Twitter, sta lanciando un sistema di chiamate audio-video. Diversi utenti del social network, nelle ultime ore, hanno segnalato una notifica ricevuta all’apertura dell’app che annuncia l’introduzione di questa interessante funzione.

Tra le voci presenti nel menu dell’applicazione a disposizione degli utenti, sta gradualmente apparendo una che recita “Enable audio and video calling” (in Italiano Abilita chiamate audio e video) con una breve descrizione di cosa ciò comporta.

Nello specifico, il testo riporta come sia possibile “Attivare la funzione e quindi selezionare con chi ti senti a tuo agio nell’usarla“. Ciò significa che, per poter usufruire delle chiamate audio-video, è necessario avere il contatto nella propria rubrica.

Sebbene la funzione sia stata scoperta, la piattaforma non ha ancora effettuato un annuncio ufficiale. A tal proposito però, attraverso i canali di comunicazione ufficiali, X ha poco prima pubblicato un post criptico “ready for it…?” (in italiano Pronto per questo?).

Chiamate audio-video: per tutti o solo per gli utenti a pagamento?

Il proprietario di X, Elon Musk, ha comunque da tempo fatto vaghi accenni all’aggiunta di chiamate audio-video alla piattaforma. Per l’imprenditore, infatti, questa funzione era uno dei passaggi fondamentali per l’evoluzione del social network.

Proprio a tal proposito, Musk ha recentemente affermato che la funzionalità sarà disponibile su iOS, Android, Mac e PC, senza “Nessun numero di telefono necessario” per le chiamate. Non è ancora chiaro se questa introduzione sarà un’esclusiva degli utenti Premium.

Il mese scorso Chris Messina, sostenitore della filosofia open source, ha scoperto che nel codice di X vi erano elementi che lasciavano intuire come gli utenti avrebbero dovuto presto sottoscrivere l’abbonamento Premium alla piattaforma per continuare ad utilizzare la stessa.

L’indiscrezione, poi, si è rivelata vera: in Nuoza Zelanda e Filippine, infatti, X sta testando una forma di abbonamento annuale.

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