Fibra ottica Enel: partenza a maggio dalle città più grandi?

Enel ha confermato che i lavori per portare la fibra ottica nelle case e negli uffici degli italiani inizieranno a maggio.
Fibra ottica Enel: partenza a maggio dalle città più grandi?

Enel ha confermato che i lavori per portare la fibra ottica nelle case e negli uffici degli italiani inizieranno a maggio.
Trova quindi conferma ufficiale il piano di cui si parlava già da mesi: Fibra ottica ENEL: si fa sul serio.

Sfruttando il “via libera” per la sostituzione dei contatori elettrici, appena ottenuto dall’Autorità per l’Energia, Enel dovrebbe così “cogliere l’occasione” per portare un cavo per la fornitura di servizi in fibra ottica dagli armadi di distribuzione fino agli edifici dei clienti.

Un approccio del genere dovrebbe consentire di fornire servizi di connettività FTTH o FTTB in cui la fibra è portata fino al modem dell’utente o comunque fino al piano interrato degli edifici.

L’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace (nella foto), ha comunque spiegato che la sostituzione dei contatori elettrici e la fornitura del cavo per la connessione in fibra ottica potrebbero non andare di pari passo. I nuovi contatori approvati dall’Autorità per l’Energia, infatti, possono funzionare con o senza connessione in fibra.

I lavori per portare la fibra agli utenti finali non saranno realizzati esclusivamente da Enel ma godranno del supporto di alcuni tra i principali operatori telefonici. I nomi che circolano per il momento sono quelli di Vodafone, Wind e Metroweb, anche se le varie intese debbono essere ancora ufficializzate.
In ogni caso, le operazioni saranno svolte in collaborazione con gli aderenti alla newco Open Fiber.

In quali aree del Paese arriverà il cavo per la fornitura del servizio in fibra FTTH/FTTB di Enel?
Le informazioni, per ora, sono generiche: Starace ha rivelato che da maggio Enel inizierà a raggiungere i clienti residenti nelle aree A e B, ossia quelle dove c’è già competizione fra gli operatori.

Stando a quanto dichiarato, Enel intende comunque portare la fibra anche nelle aree a fallimento di mercato, quelle che vengono comunemente indicate come “aree bianche”.
Nelle aree bianche è necessario l’intervento pubblico per garantire la copertura del servizio a banda larga ed ultralarga ed in tal senso il sito di Infratel (vedere Copertura ADSL e fibra in Italia comune per comune) fornisce informazioni sui lavori pianificati e sugli interventi in corso.

Enel intende insomma raggiungere le aree storicamente escluse dalla partita per la banda larga ed ultralarga ma, come aggiunto da Starace, “deve attendere l’apertura delle gare“.

I cavi usati per fornire energia e connettività in fibra dovrebbero essere quelli appena presentati dall’italiana Prysmian: Prysmian presenta il cavo per la fibra ottica su rete elettrica.

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