Google Assistant, cos'è e come funziona il successore di Now

Dopo la presentazione di Google svoltasi nelle scorse ore (Google presenta i suoi nuovi prodotti) è ufficiale: la società fondata da Larry Page e Sergey Brin ha abbandonato il marchio Nexus passando definitivamente ad utilizzare il nome...

Dopo la presentazione di Google svoltasi nelle scorse ore (Google presenta i suoi nuovi prodotti) è ufficiale: la società fondata da Larry Page e Sergey Brin ha abbandonato il marchio Nexus passando definitivamente ad utilizzare il nome Pixel.

Durante l’evento, principalmente concentrato sull’hardware, è stato però presentato un importante tassello sul quale sarà imperniato il funzionamento dei nuovi dispositivi Google.

Google Assistant, cos'è e come funziona il successore di Now
Sebbene i portavoce di Google non abbiano esplicitamente menzionato Now durante la presentazione di ieri, Google Assistant è destinato a sostituire l’assistente digitale sino ad oggi utilizzato principalmente sui dispositivi a cuore Android (vedere Ricerca vocale Google, come utilizzarla).

Attivabile utilizzando la stessa “frase magica” OK, Google, il nuovo Google Assistant era stato svelato in occasione dell’ultima conferenza I/O organizzata dalla società di Mountain View: Google Assistant, l’assistente digitale più evoluto di Now.

Google Assistant è l’evoluzione di Google Now ed è già utilizzato nella nuova applicazione per la messaggistica istantanea Allo (Google Allo: messaggistica e integrazione con Now e Snowden critica Allo: manca la crittografia end-to-end).

Google Assistant si pone qualche gradino più in alto rispetto a Now perché è figlio del pesante lavoro sullo sviluppo di efficaci algoritmi di machine learning a cui i tecnici dell’azienda si stanno da tempo dedicando.

Il nuovo assistente di Google sarà parte integrante degli smartphone Pixel e di Google Home ma sarà poi, molto probabilmente, portato anche sui vari device Android.
Assistant conosce abitudini e preferenze dell’utente, è capace di interpretare le richieste vocali più facilmente (le domande possono essere poste più liberamente, senza seguire uno schema ben preciso), capisce quali dispositivi sono installati in rete locale e come interagire con loro, può visualizzare informazioni e approfondimenti riguardo ciò che è mostrato sullo schermo (Assistant probabilmente assorbirà anche Google on Tap o Now Ovunque; vedere, a tal proposito, Android 6.0 Marshmallow, guida alle principali funzioni).

Maggiori informazioni su Google Assistant sono reperibili a questo indirizzo.

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