Quanto costa Windows 7 Extended Security Updates e come ottenere gli aggiornamenti

In attesa che vengano confermati i prezzi per l'Italia si sa che il prezzo da pagare a fronte dell'accesso al programma di supporto ESU di Windows 7, per la ricezione di aggiornamenti ufficiali fino al 2023, sarà più salato per le PMI.

Microsoft ha recentemente deciso di offrire la possibilità di accesso al programma Windows 7 ESU (Extended Security Updates) anche alle piccole e medie imprese (PMI): come le grandi aziende, anche le PMI potranno così ottenere gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 7 anche dopo il ritiro del sistema operativo, fino a metà gennaio 2023. Ne abbiamo parlato nell’articolo Windows 7, aggiornamenti fino al 2023 per le piccole e medie imprese con il programma ESU.

Mentre sono esclusi dall’accesso al programma ESU gli utenti finali, è importante evidenziare che le aziende di più grandi dimensioni che sono in possesso di un contratto di licenza a volume (Windows Enterprise) potranno continuare a ricevere supporto e aggiornamenti mensili di sicurezza per i sistemi Windows 7 versando 25 dollari per ogni workstation durante il primo anno, 50 dollari durante il secondo, 100 dollari per ciascun sistema il terzo anno.

Mentre devono essere ancora confermati i prezzi praticati in Italia, si sa già che i prezzi riservati alle PMI saranno più salati: 50 dollari per ciascun PC nel corso del primo anno dopo il ritiro di Windows 7, 100 dollari durante il secondo anno e ben 200 dollari il terzo anno.

Se non si fosse pronti ancora a migrare a Windows 10 o ad altri sistemi operativi, realtà d’impresa di dimensioni limitate potranno assicurarsi supporto e aggiornamenti a un prezzo abbordabile per almeno il primo anno rivolgendosi ai partner autorizzati Microsoft ricercabili a questo indirizzo, specificando Windows in Prodotti nell’apposita casella quindi inserendo gli altri dati richiesti (città e dimensioni della propria azienda).
Suggeriamo anche di ridurre il raggio della ricerca in modo da limitare il numero delle aziende partner che, diversamente, si riferirebbero all’Italia intera.

Mentre le grandi aziende titolari di contratti a volume possono già rivolgersi a Microsoft, per accedere al programma ESU di Windows 7 le PMI dovranno eventualmente contattare i partner accreditati solo a partire dal 1° dicembre 2019.

Le installazioni di Windows 7 dovranno ovviamente già essere state attivate usando un Product Key valido e legittimamente acquisito. Accanto ad esso le PMI interessate al programma ESU, riceveranno un codice MAK (Multiple Activation Key) che permetterà di estendere il supporto del sistema operativo.

Vale la pena mettere in risalto che Microsoft ha collegato alla versione di Windows 7 all’utilizzo di Office a livello di impresa. L’adesione al programma ESU permette cioè di ottenere aggiornamenti anche per Office Pro Plus: è questa però l’unica versione/edizione del sistema operativo per la quale si vedrà automaticamente esteso il supporto.

Per maggiori informazioni suggeriamo la lettura del nostro articolo Windows 7: non ci saranno aggiornamenti ufficiali gratuiti dopo metà gennaio 2020. Altre informazioni su ESU in questa pagina.

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