Windows 11: risolvere il problema di prestazioni con gli SSD

L'aggiornamento correttivo che permette di risolvere il decadimento di performance in Windows 11 con le operazioni di scrittura e gli SSD NVMe.

Nei giorni scorsi abbiamo menzionato il problema legato alle prestazioni ridotte delle unità SSD in Windows 11.
Raccogliendo le lamentele degli utenti, Microsoft ha rilasciato una patch per risolvere il problema delle prestazioni in Windows 11 con le unità a stato solido, soprattutto in fase di scrittura dei dati.

Le segnalazioni pervenute nel corso delle ultime settimane hanno un minimo comune denominatore: il problema del decadimento delle prestazioni sembra interessare in particolare coloro che usano SSD gestiti usando il driver NVMe sviluppato da Microsoft. Se il produttore fornisse un suo driver specifico sostituire quello installato e usato in automatico da Windows 11 è la prima cosa da fare.

Con l’aggiornamento KB5007262 Microsoft prova a risolvere il problema facendo in modo che Windows 11 si astenga dal compiere operazioni aggiuntive e non indispensabili quando si verificano operazioni di scrittura sull’unità SSD.

Nella descrizione dell’aggiornamento di sicurezza KB5007262, Microsoft fa riferimento alla funzionalità chiamata USN Journal, una caratteristica del file system NTFS che è stata introdotta anni fa e che è sempre abilitata sulla partizione ospitante il sistema operativo.

L’aggiornamento pubblicato da Microsoft è ancora una versione di anteprima: per questo motivo non è stato ancora distribuito a tutti gli utenti di Windows 11 attraverso Windows Update. Nel caso in cui si fosse rilevato un decadimento prestazionale sui sistemi che usano Windows 11 e unità SSD, è possibile installare KB5007262 come aggiornamento opzionale.

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