Amazon presenta l'AI Eluna e il robot Blue Jay: rivoluzione nella logistica

La nuova AI agentica e il nuovo robot di Amazon miglioreranno i flussi nei grandi centri di distribuzione.
Amazon presenta l'AI Eluna e il robot Blue Jay: rivoluzione nella logistica

Amazon sta introducendo due importanti progressi tecnologici: un sistema robotico avanzato chiamato Blue Jay e un sistema di intelligenza artificiale (AI) autonomo denominato Project Eluna. Entrambe le innovazioni sono destinate a potenziare i famosi stabilimenti logistici del colosso di Seattle, che sono già tra i più avanzati e automatizzati al mondo.

Project Eluna: l’AI che prende decisioni

Project Eluna è l’agente AI destinato all’area di supervisione delle operazioni nei magazzini. Questo sistema è in grado di agire in modo indipendente e la sua funzione primaria è assistere gli Operation Manager, riducendo significativamente il sovraccarico cognitivo imposto dalle loro responsabilità.

Gli addetti al controllo devono monitorare costantemente decine di dashboard per identificare rapidamente ogni potenziale anomalia e assicurare che i flussi di lavoro procedano con massima efficienza. Eluna interverrà sorvegliando porzioni di questi flussi per individuare problemi sul nascere e avrà l’autorità di prendere decisioni mirate all’ottimizzazione della produttività.

In futuro, ad esempio, l’AI potrebbe decidere autonomamente di riallocare i lavoratori da un settore all’altro durante il turno, sostituendo la decisione del manager umano.

Eluna è in sperimentazione in un centro di distribuzione in Tennessee e verrà intensamente testata durante il picco lavorativo delle prossime festività. Inizialmente, gli Operation Manager forniranno input, ponendo quesiti all’AI per ottenere suggerimenti strategici, per prevenire blocchi operativi.

Blue Jay: il robot 3-in-1

Sebbene Amazon gestisca già un parco macchine di oltre un milione di robot, Blue Jay è progettato per sostituire unità robotiche preesistenti, ottimizzando le operazioni. Questa macchina è unica poiché combina le funzionalità di tre robot distinti, riducendo l’ingombro. Le sue mansioni principali includono la presa, lo stoccaggio e l’organizzazione dei pacchi. Opera grazie a un unico braccio dotato di ventose pneumatiche e si muove sospeso al di sopra del rullo trasportatore.

Attualmente, Blue Jay è in fase di collaudo in un impianto in South Carolina, dove ha dimostrato la capacità di movimentare circa il 75% delle diverse tipologie di oggetti che transitano sul nastro. L’obiettivo strategico è che questo robot diventi l’elemento centrale dei magazzini dedicati alla gestione delle spedizioni Prime in un giorno.

Lo sviluppo del robot Blue Jay è avvenuto principalmente attraverso decine di “gemelli virtuali“, simulazioni computerizzate estremamente accurate che riproducono fedelmente le leggi della fisica, senza la necessità di prototipi fisici. Questa strategia ha condensato anni di prove in pochi mesi, velocizzando la definizione del design finale.

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