Chrome 11 offrirà il riconoscimento vocale con HTML5

Dopo il rilascio delle versioni finali di Microsoft Internet Explorer 9 e di Mozilla Firefox 4, Google vuole rispostare i riflettori sul proprio browser Chrome.

Dopo il rilascio delle versioni finali di Microsoft Internet Explorer 9 e di Mozilla Firefox 4, Google vuole rispostare i riflettori sul proprio browser Chrome. L’undicesima versione di Chrome ha infatti raggiunto lo stato di “beta version” facendo mostra di alcune innovazioni che si rivelano di particolare interesse soprattutto per gli sviluppatori web.
Esaminando la beta di Chrome 11, si apprende come i programmatori del colosso di Mountain View si siano concentrati sull’accelerazione hardware dei CSS 3D (viene fatto uso della potenza di calcolo della GPU). Tra le novità più interessanti c’è però una prima implementazione delle API HTML5 Speech Input: grazie ad esse, sarà possibile interagire con le pagine web ricorrendo, semplicemente, a comandi vocali. Ricorrendo alla nuova API, risultato della collaborazione avviata tra Google ed il gruppo di lavoro W3C competente in materia, gli sviluppatori potranno mettere a punto applicazioni web capaci di riconoscere la voce dell’utente e di tradurla in un testo scritto. Ciò è possibile interagendo con alcuni “speech server” che si faranno appunto carico di gestire l’operazione. Un primo esempio è già fruibile (da Chrome 11 beta) collegandosi con questa pagina.
I risultati sono ancora piuttosto scadenti ma le potenzialità delle API Speech Input di HTML5 sono notevoli: si pensi alla possibilità di ottenere informazioni, in mobilità, senza digitare alcunché sul proprio dispositivo, di scrivere testi in modo rapido, di offrire un valido ausilio ai diversamente abili.

Il primo esempio di utilizzo delle nuove API proviene dal sito HTML5Rocks, progetto avviato da Google che ha come obiettivo quello di mostrare tutto ciò che è possibile fare con le specifiche HTML5, non ancora approvate in modo definitivo ma già abbracciate – almeno per ciò che riguarda le caratteristiche più mature – dalla maggior parte dei browser.

Con Chrome 11 debutterà anche un logo ridisegnato: accantonato il “look” tridimensionale, il “segno distintivo” del browser di Google si presenta più semplice, molto meno elaborato rispetto alla versione precedente. La beta di Chrome 11 è prelevabile da questa pagina.

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