Processori Intel di nona generazione: sono in vendita ma i prezzi rimangono alti

Le difficoltà in fase di produzione che sta attraversando Intel si riflettono anche sulla disponibilità e sul prezzo della CPU di nona generazione.

All’inizio del mese Intel ha presentato i suoi nuovi processori Core di nona generazione: Processori Intel Core di nona generazione: eccoli insieme con i nuovi Core-X. Il problema, a questo punto, sono essenzialmente i prezzi elevati, aspetto grazie al quale AMD – con i suoi Ryzen – può guadagnare quote di mercato.
Delle caratteristiche dei nuovi processori Intel Core di nona generazione abbiamo già parlato: il Core i9-9900K si colloca un gradino sopra il Ryzen 7 2700X di AMD e mostra prestazioni eccellenti anche in single-core, sebbene le temperature di lavoro siano notevoli con carichi di lavoro importanti.
I consumi energetici sono altrettanto rilevanti: 220 W “sotto stress” contro i 150 W del Core 8700K o i 117 W del Ryzen 7 2700X.
Inoltre, molte delle schede madri utilizzabili includono un connettore EPS 4+4 pin al quale se ne aggiunge uno secondario da 4 pin.


Sul versante gaming una scheda grafica come la Nvidia RTX 2080 Ti è particolarmente consigliata sebbene in alcune circostanze CPU come i Core i7-9700K o addirittura l’attuale Core i7-8700K possano comportarsi meglio rispetto al 9900K (essenzialmente per questioni legate alle temperature). I nuovi processori fanno fare un bel balzo in termini di qualità durante l’utilizzo di risoluzioni FHD e QHD con monitor 144 Hz ma non offrono miglioramenti per quanto riguarda il 4K.

Le “dolenti note” arrivano, come accennato in apertura, quando si parla di prezzi: il Core i7-8700K di ottava generazione, fino a poco tempo fa reperibile sul mercato a 280-290 euro, è schizzato addirittura a 460-470 euro.
Il Core i5-9600K viene commercializzato intorno ai 310 euro, il Core i7-9700K a 500 euro, il Core i9-9900K a 600 euro. Inoltre, a distanza di pochi giorni dalla presentazione, le scorte sembrano essere già esaurite.
La CPU AMD Ryzen 7 2700X si trova disponibile online, senza alcun problema, a circa 340 euro.

La scarsa disponibilità dei processori Intel incide direttamente sul prezzo: proprio per questo motivo l’azienda ha recentemente confermato un importante piano di investimenti per migliorare la produzione da qui alla prossima stagione estiva: Intel: 15 miliardi per rafforzare la produzione di processori.
E qualche giorno fa si è parlato di una possibile riorganizzazione della divisione produttiva: Intel riorganizza il settore produttivo e lo suddivide in tre rami.

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