Traduttore vocale: quali sono i migliori

Cos'è e come funziona un traduttore vocale. Come tradurre intere frasi dall'italiano ad altre lingue (e viceversa) in tempo reale, anche in modalità conversazione.

Il machine learning e l’intelligenza artificiale stanno aprendo scenari sconfinati. Tra i campi applicativi che hanno subito iniziato a beneficiare dei progressi compiuti in fatto di apprendimento automatico c’è proprio quello legato alla linguistica.
Grazie al machine learning si sono costruiti algoritmi che simulano i processi di apprendimento umani e che permettono alla macchina di trovare le relazioni fra parole e concetti con un’attenzione maniacale al contesto.

Abbinando anche l’impiego della sintesi vocale, è oggi possibile usare un traduttore vocale per colloquiare con un utente che parla un’altra lingua usando l’italiano.
Uno dei migliori traduttori vocali attualmente disponibili sulla piazza è senza dubbio quello di Microsoft perché consente di usare l’intelligenza artificiale per tradurre qualunque frase da una lingua all’altra, anche in modalità offline.

Traduttore vocale Microsoft: la scelta migliore

Scaricabile da questa pagina per i dispositivi Android, Microsoft Traduttore è un’app eccezionale perché ha in sé molteplici funzionalità e perché è cresciuta costantemente nel corso del tempo arricchendosi di molteplici caratteristiche.

Con il traduttore vocale Microsoft quando si pronuncia una frase questa viene immediatamente tradotta nella lingua indicata. L’app consta di un motore speech-to-text che rende sotto forma di testo scritto quanto pronunciato vocalmente dagli utenti. Dopo che la frase pronunciata è stata riconosciuta, Microsoft Traduttore – usando la sua voce sintetizzata – ne riproduce la versione tradotta nell’altra lingua.


Per iniziare, basta premere l’icona del microfono mostrata nella schermata centrale dell’applicazione e pronunciare il testo da tradurre.


L’icona in basso a destra, raffigurante due piccoli microfoni, consente di instaurare una conversazione con una persona, fisicamente presente, che non parla la stessa lingua.
Gli interlocutori possono di volta in volta tenere premuto il pulsante del microfono corrispondente alla lingua parlata per avviare una conversazione “botta e risposta”.


Microsoft Traduttore integra anche una funzionalità esclusiva, la possibilità di avviare una conversazione tra più partecipanti. I vari interlocutori dovranno digitare l’URL visualizzato dall’applicazione oppure fotografare il codice QR.


La modalità conversazione di Microsoft Traduttore consente di usare il traduttore vocale per far parlare tra loro persone che non comprendono la lingua altrui: l’app provvede a trasformare automaticamente ogni frase pronunciata nella lingua parlata dagli altri utenti che partecipano al dialogo.


Una delle funzionalità più utili, soprattutto per i professionisti, è la presentazione a un pubblico multilingua: attivando l’apposita opzione, è possibile permettere a ogni membro del pubblico di seguire nella lingua prescelta.


Il bello è che la funzionalità per la conversazione di gruppo può essere utilizzata anche da parte di coloro che non hanno installato l’app Microsoft Translate sul proprio dispositivo.
Come si vede in figura, basta utilizzare un normale browser web sul dispositivo mobile o addirittura su desktop (dotato di cuffie o altoparlanti e microfono) per accedere alla conversazione in tempo reale e usare il traduttore vocale.


Come abbiamo visto nell’articolo Traduttore per Android e iOS: Microsoft aggiorna Translator che usa l’intelligenza artificiale anche offline, Microsoft ha aggiunto il supporto per gli algoritmi di machine learning nel suo traduttore vocale permettendo l’utilizzo di una rete neurale ridotta anche in caso di assenza del collegamento di rete. Ciò significa che anche quando lo smartphone non è collegato a Internet si otterranno comunque traduzioni eccellenti.

Microsoft Traduttore consente a persone che non sono fisicamente vicine di colloquiare tra loro in tempo (quasi) reale. Come abbiamo visto nell’articolo Quali sono i migliori strumenti per le lingue, però, Microsoft ha integrato anche un “traduttore universale” in Skype: ciò significa che effettuando una chiamata VoIP o una videochiamata, il programma può tradurre in tempo reale le frasi pronunciate dall’interlocutore remoto.

Il traduttore vocale più conosciuto è Google Translate

Anche Google Traduttore contiene una funzionalità per effettuare la traduzione vocale delle frasi pronunciate dagli utenti.
Dopo aver installato l’applicazione, basta toccare il pulsante Voce, per ottenere la traduzione vocale (e scritta) del testo pronunciato.


Per accedere alla modalità conversazione, che permette a più persone di pronunciare frasi nella propria lingua, basta selezionare l’icona Conversazione.
Toccando le icone raffiguranti un microfono, i due interlocutori potranno comprendersi a vicenda. Diversamente rispetto a Microsoft Traduttore, però, Google Translate presuppone che le due persone si trovino fisicamente vicine (la traduzione vocale non è possibile in modalità remota, cosa invece permessa con l’app della società di Redmond) e non è consentita la partecipazione al dialogo di più di due soggetti.

Tra gli outsider, Voice Translator è il miglior traduttore vocale

Voice Translator non è certamente dotata delle funzionalità dell’app di Google né, tanto meno, di quelle del traduttore vocale Microsoft.


Purtuttavia Voice Translator è di immediato utilizzo (basta premere il pulsante del microfono e cominciare a parlare), supporta un gran numero di lingue e consente di riprodurre con la voce sintetizzata ogni traduzione ottenuta.

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