DeepSeek-R1-0528 sfida o4-mini di OpenAI: come provarlo con PapersGPT

Annunciato il rilascio di DeepSeek-R1-0528, una nuova versione del LLM con 685 miliardi di parametri. Il modello, open source e distribuito su Hugging Face con licenza MIT, punta a offrire prestazioni elevate in compiti complessi come la generazione di codice e l'elaborazione di testi scientifici.

DeepSeek, società AI cinese sempre più attiva nel panorama globale dell’intelligenza artificiale, ha annunciato il rilascio della nuova versione del proprio LLM (Large Language Model) avanzato: DeepSeek-R1-0528. L’aggiornamento introduce numerose ottimizzazioni mirate alle prestazioni di inferenza, mantenendo una struttura compatibile con gli standard già consolidati su Hugging Face.

685 miliardi di parametri per inferenze più profonde

Il modello DeepSeek-R1-0528 poggia il suo funzionamento su qualcosa come 685 miliardi di parametri, una caratteristica che lo colloca tra i modelli più pesanti in circolazione nel segmento open source. Nonostante ciò, la nuova release non punta solo alla potenza bruta, ma a migliorare la qualità del ragionamento, con obiettivi dichiarati quali:

  • Inferenza profonda ispirata all’approccio dei modelli Google;
  • Ottimizzazione nella generazione di codice e nelle attività di completamento automatico;
  • Stile di ragionamento ponderato, bilanciando velocità e accuratezza;
  • Sessioni di pensiero esteso, con capacità di elaborazione su task complessi da 30 a 60 minuti.

Queste peculiarità rendono il modello di DeepSeek un candidato ideale per applicazioni avanzate in ambiti come la ricerca scientifica, la programmazione assistita e la risoluzione di problemi multi-step. In un altro articolo ci siamo chiesti se i modelli generativi possano davvero ragionare: il termine “ragionamento” va inteso in maniera molto differente rispetto alle logiche seguite dal cervello umano.

DeepSeek-R1-0528: prestazioni vicine a o4-mini di OpenAI

Il modello DeepSeek-R1-0528 è inserito all’interno del benchmark LiveCodeBench, piattaforma di valutazione che misura le capacità di un LLM nel generare codice, correggere errori, prevedere output e comprendere contesti di programmazione. Secondo i dati raccolti tra agosto 2024 e maggio 2025, DeepSeek-R1-0528 si è classificato quarto, a pochissima distanza da o4-mini (medium), modello di OpenAI appartenente alla generazione GPT-4.5/5.

Il giudizio conseguito dimostra come DeepSeek-R1-0528 sia oggi una delle soluzioni open source più competitive nel settore, superando molti modelli proprietari e open access più conosciuti.

Licenza MIT e distribuzione su Hugging Face

Il rilascio di DeepSeek-R1-0528 sotto licenza MIT ne consente l’uso libero in ambienti sia accademici che commerciali, rendendolo uno strumento strategico per startup, università e aziende che desiderano integrare modelli avanzati senza vincoli restrittivi.

Il repository su Hugging Face contiene i file di configurazione e i pesi, ma attualmente non offre una documentazione dettagliata del modello, lasciando agli sviluppatori il compito di esplorare empiricamente le sue capacità.

Come provare DeepSeek-R1-0528 con PapersGPT

A testimonianza delle potenzialità del modello, DeepSeek ha pubblicato una nota in cui DeepSeek-R1-0528 legge e riassume l’ormai storico paper Attention Is All You Need, che introdusse l’architettura Transformer nel 2017. Il modello è in grado di comprendere concetti chiave, contestualizzare riferimenti tecnici e produrre una sintesi coerente e articolata. Una prova concreta delle abilità del modello nell’elaborazione di contenuti scientifici.

Come suggerito in questo post su X, uno dei migliori modi per provare DeepSeek-R1-0528 consiste nell’usare PapersGPT, un plugin che utilizza i più recenti modelli di linguaggio (LLM) come GPT-4o, Claude 3.5, Gemini 1.5, DeepSeek e altri, per offrire analisi, riassunti e risposte intelligenti sui contenuti dei documenti.

PapersGPT si integra con Zotero come componente aggiuntivo. Zotero è un software libero e open source progettato principalmente per gestire, archiviare e citare riferimenti bibliografici, come libri, articoli e altri materiali di ricerca. Permette di raccogliere automaticamente i metadati da siti Web, importare riferimenti da file e inserire manualmente qualsiasi tipo di citazione o riferimento. Zotero è disponibile sia come applicazione desktop (per Windows, Mac e Linux) sia come servizio Web.

Zotero non si limita ai soli documenti di ricerca: si può usarlo per salvare e organizzare qualunque tipo di file. È possibile allegare documenti personali, immagini, fogli di calcolo, pagine Web e qualsiasi altro tipo di file semplicemente trascinandoli nella propria libreria o in una specifica collezione.

Dopo aver installato il plugin PapersGPT su Zotero, si possono aprire file PDF e avviare una conversazione sul contenuto, ponendo domande come “Qual è l’argomento principale?” o “Quali sono le innovazioni di questo paper?”.

PapersGPT offre pulsanti rapidi per domande comuni (sommario, argomento, background, innovazioni, sfide, prospettive future), facilitando l’interazione anche a chi non vuole digitare domande personalizzate.

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