Come controllare Android da Android

Controllare Android da un altro dispositivo Android è possibile solo se il device da gestire a distanza è stato sottoposto a rooting. Per fornire assistenza a distanza senza intervenire personalmente è comunque possibile sia con Inkwire che con TeamViewer.

Può capitare di dover fornire assistenza remota a un utente che utilizza Android anche quando non si ha sotto mano il proprio PC. Come fare?

Controllare un dispositivo Android da Android è piuttosto semplice se si adoperano le app giuste. Non importa se si stia usando una connessione WiFi o quella mobile fornita dall’operatore di telecomunicazioni: in ogni caso si potrà gestire il device in modalità remota. Quando entrambi gli utenti, sia colui che fornisce assistenza remota, sia chi la richiede, usano una connessione WiFi, l’esperienza d’uso migliora moltissimo.

Condividere lo schermo Android con Inkwire

Sviluppato da Koushik Doutta, famoso per aver realizzato l’app ClockWork (quindi un nome, una garanzia), Inkwire è un’app gratuita che consente di condividere lo schermo del dispositivo Android a distanza.

Scaricabile cliccando qui, Inkwire deve essere installata sia sul dispositivo attraverso il quale si fornisce assistenza, sia sul device Android controllato a distanza.

Inkwire integra diverse funzionalità: può ovviamente condividere lo schermo Android ma consente anche di avviare una chat vocale per fornire istruzioni o dare spiegazioni con la propria voce, di disegnare sullo schermo remoto ed evidenziare elementi d’interesse.


Per controllare Android da Android e iniziare a condividere lo schermo, basta indicare all’utente remoto di avviare Inkwire e cliccare sul pulsante Condividi.


Al momento della comparsa del codice a 12 cifre di Inkwire, questo dovrà essere comunicato all’utente che offre assistenza a distanza e inserito nella schermata che appare cliccando su Accesso.


Il codice può essere eventualmente inviato anche sotto forma di link, condivisibile – per esempio – attraverso WhatsApp o altre app di messaggistica istantanea.

Diversamente rispetto ad altre app, come TeamViewer, Inkwire non permette il controllo remoto ma consente di parlare con l’altro utente ed evidenziare con un semplice “tocco” le icone e gli elementi da utilizzare per assolvere a specifiche esigenze.


Per fare in modo che i due utenti possano colloquiare tra loro, basta attivare l’apposito “interruttore” Chat vocale disabilitata.


Per chiudere la sessione Inkwire, basta accedere all’area di notifica di Android effettuando un’operazione di swiping dall’alto verso il basso quindi toccare Stop.

Controllare Android da Android con TeamViewer

TeamViewer non è soltanto un ottimo programma per sistemi desktop e notebook Windows, macOS e Linux ma viene distribuito anche sotto forma di app installabile sui dispositivi Android.

Grazie a TeamViewer è possibile controllare Android da Android e fornire assistenza remota dal proprio dispositivo mobile.


Il primo passaggio da compiere consiste nell’installare l’app TeamViewer sul dispositivo che fornisce assistenza remota quindi caricare TeamViewer QuickSupport sul dispositivo a cui ci si deve collegare.


A questo punto basterà digitare il codice numerico mostrato da QuickSupport sul dispositivo che fornisce assistenza per controllare il dispositivo Android a distanza.

L’unico problema di TeamViewer così come di tutte le altre applicazioni della stessa categoria, è che i dispositivi non sottoposti a root non potranno essere controllati da remoto ma si potrà avviare solamente la condivisione dello schermo.
Come Inkwire, comunque, TeamViewer può essere utilizzato anche servendosi di una connessione dati: non è quindi affatto indispensabile che i due dispositivi siano contemporaneamente collegati alla stessa rete WiFi.

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